Snobbato, burlato, stuzzicato: Aras Senol è il vincitore perfetto di un’Isola che non ha capito nulla
Lo hanno preso in giro, snobbato, non capito ma il pubblico si è schierato dalla parte di Aras Senol che si è preso la sua rivincita vincendo l'Isola dei famosi 2024
Doveva essere uno dei protagonisti assoluti dell’Isola dei famosi 2024, visto il grande amore del pubblico di Canale 5 per Terra amara. E invece Luxuria e Bruganelli hanno pensato bene di iniziare a giocare, non in modo troppo positivo, con Aras Senol. Preso in giro perchè durante il periodo di positività al covid, non riusciva a parlare molto nei collegamenti ( provateci voi se non capite una parola di italiano e non riuscite neppure a sentire quello che si dice in uno studio in Italia). Preso in giro per il suo modo di fare, per il suo modo di parlare. Eppure Aras Senol, l’amato Cetin di Terra amata è apparso solo molto educato, a differenza di altri protagonisti di questa Isola.
Un reality che aveva un diamante grezzo tra le mani ma che non ha saputo sfruttare minimamente tutto il potenziale che Aras aveva. Peccato, perchè non comprendere che parlare di Terra amara , soap da 3 milioni di spettatori e sfruttare magari le amicizie di Senol, sarebbe potuta essere un’arma vincente. Ma del resto in un’Isola priva di idee, potevamo davvero aspettarci un guizzo di questo genere, seppur abbastanza banale e scontato?
La rivincita di Aras Senol
L’attore turco è andato per la sua strada, si è fatto conoscere a modo suo, ha fatto amicizia con i naufraghi e non ha mai fatto nulla di sbagliato. Il pubblico lo ha amato per quello che ha visto ma soprattutto per quello che è. Lo dovrebbero comprendere anche gli altri concorrenti che famosi magari 30 anni fa, pensavano di essere “di più”. Aras si è preso la sua rivincita vincendo l’Isola e dimostrando di conoscere l’Italia meglio di altri. Con la scelta finale, ha davvero sancito il ko verso chi non lo ha compreso.
Aras Senol ha spiegato infatti che durante una puntata di Verissimo di cui è stato ospite, ha ascoltato la storia di Giulia Cecchettin ed è rimasto colpito dalla sua vicenda. Ed è per questo che ha deciso di devolvere metà del montepremi all’associazione fondata dal papà di Giulia.