Ora o mai più occasione sprecata: l’inutile talent che non servirà a nulla per chi ha partecipato
Questa sera c'è la finale di Ora o mai più: occasione più che sprecata per la Rai che ha buttato all'aria un format che avrebbe potuto fare ascolti decisamente migliori
Una grande occasione sprecata. C’era davvero grande entusiasmo, dopo il successo dell’edizione di Amadeus , per una nuova stagione di Ora o mai più. La Rai ha accontentato il pubblico ma probabilmente la scelta di Marco Liorni al timone del programma di Rai 1 non si è dimostrata saggia e infatti, gli ascolti sono stati deludenti, nonostante un cast molto interessante. La colpa però non è solo del conduttore ma di un format che andava rinnovato.
Discutibile anche la scelta di molti tutor, va bene essere glorie ma si poteva anche puntare su chi aveva un repertorio più moderno capace di attirare anche il pubblico dei giovani e non solo gli over 50. E per fortuna che si sono innescate anche un po’ di polemiche intorno alla partecipazione di Marco Masini con la sua partecipazione a Sanremo 2025 con Fedez, altrimenti la calma piatta sarebbe regnata sovrana e le poche cose degne di nota, sarebbero arrivate delle polemiche di Valerio Scanu.
Ora o mai più: edizione inutile per tutti
Il problema principale di questo talent show, come molti prima di noi hanno anche fatto notare, è che non c’è uno scopo. Spieghiamoci meglio: il primo posto, la vittoria, deve avere un senso. Magari la possibilità di competere per un posto a Sanremo, magari la possibilità di aprire i concerti di una star, una proposta, qualcosa. Ma vincere per tornare a fare quello che si faceva prima, ha senso? Perchè Valerio Scanu ha un cannone di voce, lo sapevamo tutti, ma dopo Ora o mai più tornerà a essere amato dal suo pubblico e poi? Cosa farà?
O che Pierdavide Carone sia un cantautore come ce ne sono pochi nel nostro paese, è un dato di fatto, ma se anche vincesse il talent, poi che ne sarebbe di lui? Questa edizione è nata male è finita ancora peggio vista la scelta della Rai di non mandare in onda la semifinale e la finale in diretta, dunque togliendo anche ai fan di votare. E se non possono dimostrare il loro affetto alla persona per cui fanno il tifo, perchè devono guardarlo questo benedetto programma? Non ha senso. Non a caso settimana scorsa, gli ascolti sono stati drammatici, con meno di 2 milioni di spettatori davanti alla tv nonostante Maria de Filippi non stia facendo ascolti così importati con il suo C’è posta per te ( vola alto con 4 milioni ma rispetto ai 5-6 delle passate edizioni c’è una bella differenza).
Alcuni protagonisti di Ora o mai più avranno guadagnato un po’ di visibilità andando nei vari programmi rai, mentre altri, come ad esempio Amantia che praticamente non è stato mai protagonista come Scanu o altri, non hanno neppure sfruttato questa occasione. I coach sono stati totalmente invisibili nei programmi del day time, se non in rari casi e dunque la Rai non ha neppure sfruttato il programma per rinforzare gli altri, complice poi le tre settimane impregnate di Sanremo, ecco che il gioco è fatto. Collocazione sbagliata temporalmente, scelta dei coach non troppo vincente, Marco Liorni poco adatto a questo genere di format. Insomma Ora o mai più non ha funzionato sotto nessun aspetto in questa nuova edizione.
Se la Rai vuole ripuntare su questo format, che ha le carte per fare bene, deve rinnovarlo in tutto e per tutto. Altrimenti non servirà a nulla. Ora o mai più diventerà semplicemente mai più per chi deciderà di partecipare.
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