Sara Ricci parla di Giulia Cecchettin al GF ma viene richiamata
Nella casa del Grande Fratello Sara Ricci ha parlato di quello che è successo a Giulia Cecchettin e di questo atroce femminicidio ma gli autori l'hanno interrotta chiedendole di non aggiungere altro
E’ diventato virale in queste ore un video che mostra Sara Ricci parlare con gli altri concorrenti del Grande Fratello di quello che è successo in questi giorni in Italia, prima del suo ingresso nella casa. Sara, dopo il momento in cui Alfonso Signorini ha parlato di patriarcato con Rosy Chin, e ha anche citato il caso di Giulia, raccontando delle oltre 500mila persone scese in piazza a Roma nella giornata internazionale della lotta alla violenza contro le donne, ha parlato ai suoi inquilini di quello che è successo a Giulia. Ad ascoltarla anche Beatrice Luzzi e altri. Ma quando l’attrice ha dato dei dettagli su quanto accaduto, gli autori l’hanno richiamata invitandola a non dire altro.
Sara Ricci parla di Giulia Cecchettin al Grande Fratello
Dopo le parole di Signorini sulla giornata della lotta alla violenza contro le donne, Sara ha spiegato di questa storia drammatica di cui non ha potuto parlare. E ha detto: “Quella storia era tra le cose che non vi potevo dire purtroppo. Lui le ha tolto la vita ad un passo dalla laurea. Di questa storia ne hanno parlato tutti. Era una ragazzina. Sembrava sai la Casa nella prateria. Lui era italiano, il suo ex ragazzo. Non stavano più insieme e lui non la lasciava. 15 anni? No avevano sui 19/20 anni. Lei si stava per laureare. Le ha tolto la vita e poi l’ha buttata in un fiume“. Beatrice Luzzi ha prima chiesto quanti anni avessero, se lui fosse straniero e poi è rimasta colpita dal racconto di Sara, chiedendo altre informazioni dopo.
La Ricci è stata richiamata dal Grande Fratello, le è stato chiesto di non aggiungere altro. “Non posso? Vabbè ma ne avete parlato voi. Ne ha parlato prima Alfonso in diretta“ ha commentato in diretta al Grande Fratello.
Le parole di Alfonso Signorini al Grande Fratello
Sara Ricci ha parlato del caso di Giulia dopo che Alfonso, parlando con Rosy, aveva fatto questo discorso:
A Roma sono scese in piazza 500 mila persone, c’erano anche tanti uomini per esprimere la loro vicinanza a un tema così importante, complice l’ennesimo femminicidio. Voi non lo sapete, ma è morta un’altra donna, vittima della furia omicida di un uomo. Si chiamava Giulia ed era a un passo dalla laurea. Tu parli di cultura, riferendoti a quella cinese, ma io direi ‘antropologia’, che non ha bandiere, perché la società è maschilista da millenni. Tu Rosy sei stata brava e non sei rimasta zitta, perché tu hai detto: ‘Sapete che vi dico? È vero, vivrò in una famiglia patriarcale, dove l’uomo ha la sua priorità, ma io non ci sto’. Poi te ne sei andata. Sei una grande donna