The Voice Kids, le blind audition e il dispiacere dei più piccoli: “troviamo sempre il modo per consolarli”
The Voice Kids arriva con cinque puntate e Antonella Clerici fa qualche rivelazione sul dietro le quinte
E’ tra le pagine di Tv Sorrisi e Canzoni che Antonella Clerici chiede se siamo pronti ad ascoltare i nuovi talenti di The Voice Kids. Si riparte il 24 novembre, una bella sfida per The Voice Kids contro la concorrenza. Otto mesi fa la prima edizione e il gran successo, un esperimento riuscito alla grande, tra poco si tenta il bis.
Questa volta non ci sono solo due puntate ma cinque, alla conduzione c’è sempre Antonella Clerici, i vocal coach accolgono Arisa, gli storici restano sempre Gigi D’Alessio, Loredana Bertè e Clementino. Formula vincente non si cambia, The Voice Kids cambia di poco. Tutti pronti ad ascoltare bambini e ragazzi dai 7 a 14 anni.
Le novità di The Voice Kids
E’ la Clerici a spiegare che ci saranno tre puntate con le selezioni al buio, le blind audition. Resta quella la forza del programma.
Nelle tre puntate di blind i ragazzini si presentano con le loro canzoni, vestiti e pettinati come vogliono loro. Poi ci saranno la semifinale e la finale sotto Natale, dove avremo anche cose a tema. Io sono malata per il Natale e ha già addobbato la casa. Fosse per me fare l’albero dopo Ognissanti ma mi trattengo
Come si riconosce il talento
Antonella Clerici lo riconosce subito e sa che il talento è sempre più precoce che a 12 anni i ragazzi sanno già quello che vogliono.
Sono ben strutturati e hanno gusti musicali precisi. Il talento lo vedi dall’intonazione, dalla passione per la musica e se cantano con l’anima.
The Voice Kids commuove Antonella Clerici
Accade ogni volta che cantano i piccoli, accadeva a Ti lascio una canzone, accadrà anche nella seconda edizione di The Voice Kids.
Poi io sono con le famiglie, percepisco il loro sentire e conosco le dinamiche che ci sono dietro. Alcuni genitori partecipano con più calore di altri. Inoltre, vedo i nonni o i fratellini che magari piangono e allora in quel caso è molto emozionante
Per chi non passa le blind audition
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Sanno che è una esibizione e sono già felici per questo, di essere lì, soprattutto i più grandi. I più piccoli ci restano male ma Antonella Clerici confida che trovano sempre il modo per consolarli. Insomma, c’è un gran lavoro anche dietro le quinte.
Anche la conduttrice parla con tutti i piccoli cantanti, dice loro di divertirsi e di non pensare ad altro, di cantare e di vivere appieno l’esperienza. Le danno retta e non ci sono drammi.