Marco Bellavia risponde a Cristina Quaranta e Gegia: “Molestate? Ma se sono le meno belle”
Marco Bellavia si difende dalle accuse di molestia di Cristina Quaranta e Gegia ma il risultato non è dei migliori
Continuiamo a ripetere che il GF Vip prosegue anche fuori dalla Casa, anche per chi come Cristina Quaranta, Marco Bellavia, Gegia e gli altri che per un motivo o un altro sono già fuori dal reality show. E’ a Casa Chi che Marco Bellavia risponde a quanto raccontato da Gegia e Cristina Quaranta; la prima ha detto che il conduttore voleva fare con lei delle cosacce, la Quaranta ha lasciato intendere qualcosa di simile promettendo che avrebbe rivelato tutto guardando negli occhi Bellavia, perché lui sa cosa è accaduto nella casa. A Casa Chi le risposte di Marco dividono chi continua a stare dalla sua parte e chi inizia ad avere qualche dubbio.
Marco Bellavia contro Gegia ma meno contro Cristina Quaranta
Da Casa Chi per Marco “una domanda da spogliatoio”, si parla delle sue due accusatrici e si cerca da lui la verità. “Si commentano da sole le cose perché proprio le due meno belle della casa sostengono che ci ho provato… sono le due meno belle non ho detto che siano brutte però sono le meno belle e allora vuol dire che ho cambiato gusti… Non sono il mio genere” la risposta poteva essere migliore ma è il seguito che convince poco.
Su Gegia non ha molto da dire anche perché con lei ha già parlato in diretta durante la puntata, erano entrambi nello studio del GF Vip.
“Ho letto cosa avrei fatto” Marco Bellavia si riferisce a quanto detto da Cristina Quaranta in un’intervista; ammette che potrebbe essere stato irrispettoso nei suoi confronti perché in quel momento stava male. “Forse sì… mi sono ritrovato a non ragionare, non dormivo da giorni e avevo la testa che viaggiava da sola, la testa a sinistra e il mio corpo a destra, quindi può essere ma vi giuro su Dio che io non so cosa abbia fatto… Se ho molestato qualcuno chiedo scusa e chiedo di perdonarmi, poi se vogliono querelarmi, eventualmente mi querelino”. Ovviamente non finirà qui.