Francesca Cipriani vittima di bullismo: “Volevo morire”
Bella casa del Grande Fratello VIP 6 le lacrime di Francesca Cipriani che racconta le sofferenze causate dai bulli
Nella puntata del Grande Fratello VIP 6 in onda ieri, c’è stato un momento dedicato a Francesca Cipriani, e al suo lato più tenero. Siamo abituati a vederla sempre sorridente, con i suoi look improbabili, in preda alle crisi isteriche per la tinta venuta male. Spesso ci si chiede se ci o ci fa…Un personaggio che piace ma non a tutti che però ha anche una storia da raccontare, e tanto da dire. Nella vita di Francesca ci sono stati anche momenti difficili, come l’ex pupa ha raccontato ieri ad Alfonso Signorini. Tornando indietro nel tempo, non può ancora dimenticare tutte le sofferenze causate dai bulli che quando era molto piccola, l’hanno presa in giro per le sue forme, per quegli occhiali troppo spessi e per il suo modo di essere.
Le sofferenze di Francesca Cipriani bambina
La Cipriani, rivedendo anche le sue foto da bambina, ha commentato: “i miei genitori hanno divorziato quando avevo sette anni; l’infanzia non è stata facile, quando c’erano dei problemi cercavo di dormire per cercare nei sogni qualcosa di meglio. Dormendo sognavo qualcosa di bello, ma la realtà è ben diversa quando mi svegliavo era tutto diverso”.
Sono stati anni duri quelli della scuola per Francesca, che non tornerebbe mai indietro nel tempo. E nella diretta di ieri del GF VIP 6 ha spiegato: “quando ero piccola cercavo di fuggire dal nucleo familiare, dalla scuola, dai compagni, mi prendevano in giro: ero il capo espiatorio dove si sfogavano su di me, era la fase adolescenziale, ho avuto alcuni problemi ormonali, ero un po’ cicciottella”.
Non è la prima volta che Francesca racconta di esser stata vittima dei bulli, e a Signorini spiega: “io volevo morire, la cosa più bella per me era non esserci più, era un continuo, mi buttavano gli occhiali da vista nella spazzatura, mi prendevano in giro, mi hanno fatto delle cose che non mi dimenticherò mai. Era un dolore che mi tenevo dentro, era un incubo, per me la vita non era bella, non era giusta per me, è stato un inferno che per fortuna è passato”.
Oggi il mondo di Francesca è coloratissimo e lei spera che anche per i ragazzi che hanno sofferto come lei, ci possa essere un riscatto. Per questo lancia anche un messaggio: “il mondo è bello quanto duro e cattivo, è un’età in cui i bambini non lo fanno apposta, ma bisogna esser forti, la vita non è solo quello, la vita ti ripaga nel tempo. Bisogna essere forte, non è vero quello che dicono, tutti i bambini sono belli”.