Che flop meritato questo Grande Fratello VIP 6
Ennesimo flop di ascolti per il Grande Fratello VIP 6. A prescindere dai numeri, questa edizione non decolla
Meno di 3 milioni di spettatori, quasi 2 milioni di spettatori di differenza con la prima rete, Rai 1. Il Grande Fratello VIP 6 è un flop, anche se qualcuno non lo vuole ammettere. E che sarebbe stato così, lo si sapeva già da tempo, quando ti ostini ad affidare la conduzione a un conduttore che non si ricorda neppure il nome dei concorrenti ed è capace di chiamare per 5 volte di fila Manuel Bortuzzo, Alex, succede anche questo. Certo Signorini serve perchè grazie a lui nella casa entrano personaggi veramente famosi. E sul cast infatti non abbiamo assolutamente nulla da dire. I concorrenti raccontano e fanno moltissimo in casa, le dinamiche non mancano. Poi però succede che metti su una puntata, durante la quale parli di cose di cui a nessuno interessa nulla.
I numeri: 4.204.000 spettatori pari al 21.8% di share per Tale e quale show su Rai 1. Su Canale5 Grande Fratello Vip ha registrato una media di 2.641.000 spettatori con uno share del 17%.
Facciamo un breve elenco per capire perchè il GF VIP 6 è un flop causato da chi lo vuole così.
Grande Fratello VIP 6: così non va
Il peggior momento della puntata di lunedì scorso era stato l’incontro tra Francesca Cipriani e il suo fidanzato. Zero rispetto di ogni norma anti covid, e in tv si dovrebbero dare dei messaggi importanti. Ipocrisia al massimo. Una sceneggiata degna del peggiore dei programmi di una rete regionale. Signorini e i suoi autori pensano di propinarcelo anche al venerdì sera, come portata principale del menu della serata, pensate che fortuna.
Da giorni si parla di Lulù Selassiè, della sua storia, con le confidenze fatte sia da lei che dalle sue sorelle. Si parla persino di un possibile disturbo alimentare. Ecco non stiamo dicendo che il conduttore avrebbe dovuto intavolare l’argomento con la ragazza davanti a 2,6 milioni di spettatori. Avrebbe dovuto rassicurare il pubblico. Avrebbe dovuto dirci che è tutto sotto controllo, che ci sono degli esperti che stanno seguendo la cosa, che Lulù sta bene. Lo ha fatto? Assolutamente no.
Samy era in nomination. La sua storia è stata raccontata dopo la chiusura del televoto e questo non è un aspetto che sindachiamo. I concorrenti si votano per quello che fanno nella casa del GF VIP, non per le loro storie ( e per questo anche Manuel dovrebbe iniziare ad aprirsi di più e ha mostrarsi in tutte le sue sfaccettature anche nel confronto con gli altri). Hai una Jessica inviperita contro Samy, una Soleil che lo detesta. A televoto chiuso parli di questo tema, perchè il pubblico a casa, vuole vedere tutto questo, vuole sapere che cosa fanno dentro.
Capitolo sorprese. Basta, non se ne può davvero più. Quando si capirà che si deve parlare di quello che si fa in casa, delle amicizie anche, che si creano? Qui non stiamo dicendo che bisogna sempre parlare di cattiverie, litigi. Pensiamo ad esempio alla bellissima amicizia che si era formata tra Giulia de Lellis e Ivana, o tra Onestini e Tonon. Quelle sono le dinamiche che al pubblico piacciono. E invece, sorprese inutili. Meglio far sentire a un vip un parente al telefono in settimana, che poi fare differenze tra chi per giorni non sente nessuno e chi riceve sorprese a gogo. Che poi potremmo aprire il capitolo “disuguaglianze” ma sarebbe troppo lungo.
La faida tra Adriana Volpe e Sona Bruganelli anche basta. Non se ne può davvero più di questa guerra tra le due opinioniste. Pensassero a metterci del pepe, a dire qualcosa ai concorrenti. Fatele studiare alla scuola di Tina Cipollari, che da sola tira avanti la carretta di Uomini e Donne da anni. Così non se ne può davvero più.
La durata e l’orario di inizio. Se conduci un reality per il terzo anno consecutivo, chiedi alla rete delle certezze. E una certezza è che non puoi iniziare a causa di Striscia la notizia alle 21.50 quando a Tale e quale show hanno già fatto due esibizioni e presentato i giudici. Non esiste. Chiedi certezze, chiedi di iniziare in prima serata, non in seconda. Il pubblico è stanco di questa prepotenza e di queste scelte masochiste di Canale 5. E vale lo stesso per l’orario di chiusura. Parlando del nulla riesce a fare quasi le due di notte . E’ mai venuto in mente a qualcuno che forse si farebbe meglio, anche in termini di ascolti, se si chiudesse alle 12 o al più a mezzanotte e mezza? Ma che siamo a Sanremo?