Nessuno può mettere Gessica Notaro in un angolo
Nessuno può mettere Gessica Notaro in un angolo. L'acido non può cancellare la voglia di vivere e la magia di un talento come quello che Gessica porta sulla pista di Ballando con le stelle 2018
Scrivo questo pezzo in prima persona perchè è arrivato il momento di farlo. Ieri sera, dopo aver ascoltato le prime note del brano scelto per l’esibizione di Gessica Notaro e Stefano Oradei a Ballando con le stelle 2018, ho postato sui social un messaggio poco originale forse, ma significativo. “Nessuno può mettere Gessica in un angolo. Meravigliosa” questo il mio messaggio e su Twitter molte altre persone hanno scritto frasi simili, comprendendo a pieno il messaggio che Gessica e il suo maestro avrebbero voluto dare. Non era solo una citazione a Dirty Dancing, non era solo un ballo proibito che qualcuno vorrebbe che Gessica non facesse. C’era molto di più in questa citazione.
Ci hanno provato Gessica a metterti in un angolo a cancellare il tuo sorriso, la tua bellezza, la tua gioia di vivere ma non ce l’hanno fatta. Hanno provato a distruggere tutto quello che per te era importante: non la bellezza del tuo volto ma la voce che custodivi bene e volevi che diventasse il tuo bene più grande. Volevano metterti in un angolo. Ci hanno provato una prima volta e non ci sono riusciti e ci stanno provando ancora con un maldestro tentativo. Non importa: sarà solo un altro ostacolo in una vita che d’ora in poi per te sarà in salita ma a ogni gradino fatto, la soddisfazione sarà maggiore.
Sei un esempio per noi donne, sei un esempio di forza, di coraggio. Le insinuazioni le mettiamo da parte: c’è chi dice che senza il tuo sacrificio, senza il volto sfigurato, senza uno sfregio nell’anima oggi non saresti sul palco di Ballando con le stelle. Ci vuole coraggio a fare certe simili insinuazioni ma del resto, se si ha il coraggio di provare a cancellare il volto di una donna, con le parole si può andare ancora più in basso, perchè del resto per le parole, nessuno sarà condannato. E pensare che tu quel volto lo proteggevi con un casco dal quale non ti separavi mai e io sono pronta a scommettere che avresti preferito la tua vita fatta di amore per i delfini, di piccoli passi nel mondo della musica, di qualche fans in meno sui social e di un casco mangiato dall’acido, al posto di una storia come quella che gli altri hanno scritto per te.
Ma le storie si sa, hanno un finale che non è sempre quello che ci si aspetta. Ed è capitato a chi in questa storia, avrebbe voluto scrivere una parola FINE grande quanto una casa, la tua fine. Le storie possono essere favole e diventare incubi, possono essere incubi e diventare favole. A ognuno di noi una via da percorrere e la tua vita è quella della rinascita. Rinasci da un fiore, rinasci in pista. Le tue cicatrici sono ben visibili, si legge il tuo dolore negli occhi che sono quelli di chi mai dimenticherà tutto quello che è stato. Nessuno però può mettere Gessica in un angolo perchè Gessica da quell’angolo troverà la forza per rialzarsi. Il tuo è un talento raro, un dono che pochi hanno. La tua bellezza va oltre ogni cicatrice e la forza del tuo sguardo arriva dritta al cuore.
Io non so che cosa significhi svegliarsi ogni mattina e pensare che l’uomo che amavi ti ha fatto tutto questo ma so che dal baratro puoi vedere la luce. E il più grande miracolo è che quella luce, grazie a te, potranno vederla anche altre donne. Non permettiamo che nessuno ci metta in un angolo. Come ha fatto Gessica, come fanno altre donne coraggiose, cerchiamo nelle nostre vite il nostro ruolo migliore. Viviamo, amiamo perchè un sorriso non si cancella con l’acido.
Un gesto d’amore cuce cielo con cielo, soglia con soglia e vita con vita. Un gesto di violenza cuce solo nero con nero e dentro quel buio non si innesta nessun fiore, nessun colore e nessuna formula di serenità.
(Fabrizio Caramagna)
Tu Gessica sei quel fiore che dona speranza. Sei quella luce che scaccia il male. Sei il rosso che sconfigge il nero. Sei la vita.
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