Yvonne Sciò a La volta buona da Non è la Rai a oggi
Yvonne Sciò nella puntata del 21 marzo 2025 de La volta buona, racconta quando lascio Non è la Rai e fece benissimo
La sua carriera è iniziata con uno spot pubblicitario, Yvonne Sciò era la ragazza che diceva al telefono “Mi ami? Ma quanto mi ami? E mi pensi? Ma quanto mi pensi?”. Carinissima ammette che tra un po’ sarà la nonna di quella immagine, che sua nipote potrebbe fare magari quella pubblicità, oggi. Esagera Yvonne Sciò a La volta buona che nella puntata del 21 marzo 2025 racconta anche del suo no a Brad Pitt.
“Non sono mai entrata troppo in confidenza con lui perché era troppo bello, mi parlava ma io non sono abituata agli uomini così belli” ammette che non li ha mai avuto così belli e che lui più volte le chiese il numero per fare lezioni di italiano ma Yvonne Sciò era in soggezione, era davvero troppo bello e pensava di non meritarlo. Si è pentita di non avergli dato il numero? Sì! >>> Leggi anche Arianna David a La volta buona operata sei volte al seno
Yvonne Sciò a La volta buona
Aveva 25 anni, ricorda il film con Marcello Mastroianni, un set che non dimenticherà mai. Il ricordo con le scene con Giorgio Tirabassi, con tanti grandi e lei ricorda che c’era un mondo che non c’è più, quello di quando lavorava con Gigi Proietti. Ha fatto anche film d’autore, ha lavorato con la regia di Pupi Avati, nel film con Laura Morante; una bellissima carriera. Tra la televisione e il teatro chi trita? Di certo non si tocca Marcello Mastroianni ma le dispiace tritare la Morante.
I meno giovani ricordano Yvonne Sciò alla conduzione della prima edizione di Non è la Rai con Enrica Bonaccorti e Antonella Elia, il programma di Gianni Boncompagni. Lasciò quel programma dopo pochi mesi, solo 3 mesi lasconado il posto a Miriana Trevisan, nonostante le davano un sacco di soldi. Voleva però vivere la vita, vedere in quale direzione poteva portarla, dice no al contratto di 4 anni, ai soldi.
Oggi Yvonne Sciò ha a suo attivo il terzo documentario da regista, un documentario sulle donne, racconta l’audace femminilità di 5 grandi donne. Pensa che se non avesse detto quel no al programma di Non è la Rai non avrebbe avuto tutte le esperienze fatte, il film con Marcello Mastroianni e gli altri. Trita quindi senza dubbio Enrica Bonaccorti anche se le dispiace ma salva Geena Davis, la conduttrice che è sua amica capirà.
Ha fatto 57 film Yvonne Sciò e senza dubbio lasciare Non è la Rai è stata la sua fortuna ma oggi ci piacerebbe vederla di nuovo in tv.
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