Peppino di Capri oggi: il saluto su Rai 1 prima del suo Champagne
Peppino di Capri con un gran sorriso ringrazia tutto il cast protagonista del film dedicato alla sua vita in onda questa sera su Rai 1: come sta il cantante che ha mandato un video messaggio alla Balivo
Come sta Peppino di Capri? A giudicare dal video messaggio che oggi il cantante ha mandato a tutto il pubblico de La volta buona, possiamo davvero dire che si porta molto bene i suoi 85 anni che saranno celebrati nel film sulla sua vita in onda questa sera su Rai 1.
Dalla fine della guerra al boom economico, dalla rivoluzione culturale del ’68 alla prima edizione di Sanremo a colori. “Champagne – Peppino di Capri” – film tv prodotto da Rai Fiction e O’ Groove, per la regia di Cinzia TH Torrini, con la sceneggiatura di Michele Pellegrini e Maria Sole Limodio e soggetto di Pierpaolo Verga e Maria Sole Limodio. Oggi una parte del cast del film è stata ospite di Caterina Balivo e Peppino di Capri ha voluto ringraziare la regista Cinzia TH Torrini per aver deciso di raccontare all’Italia intera la sua storia in un film!
Peppino di Capri oggi: il video messaggio a La volta buona
In una intervista del Corriere della sera di una settimana fa, Peppino di Capri commentando il film di Rai 1 si è detto entusiasta. “Mi è piaciuto molto, in alcuni punti è toccante, mi ha emozionato. La voce nelle canzoni sembra proprio la mia, incredibile” ha detto il cantante felice del risultato. E lo ha ribadito anche nel video messaggio inviato a La volta buona, ringraziando tutto il cast e la regista.
Il film di Cinzia TH Torrini, non è solo il racconto della vita del cantante che ha fatto ballare e innamorare intere generazioni, dall’infanzia durante la guerra fino all’affermazione come musicista completo e maturo nei primai anni ’70, bensì un percorso attraverso decenni fondamentali per la storia del nostro paese, senza tralasciare il lato più intimo e fragile dell’uomo.
Nel film sarà raccontata anche la genesi del suo brano più famosi. Peppino di Capri ricorda che non avrebbe voluto cantarla, che aveva pensato anche di darla a Modugno ma poi, riascoltandola, capì che avrebbe dovuto tenersela per se. E ha fatto benissimo, visto che è stata la sua canzone più iconica. Con i primi soldi guadagnati, moltissimi per quell’epoca, Peppino di Capri si comprò una Lamborghini rosso amaranto.
Peppino di Capri: la sua storia nel film di Rai 1
Il vero nome di Peppino di Capri è Giuseppe Faiella, e la sua storia musicale ha inizio prestissimo: è il 1943, ha appena quattro anni, e già incanta i soldati americani di stanza a Capri con la sua voce e un innato senso del ritmo, frutto di un raro dono, l’orecchio assoluto. Fin da piccolo, la musica si rivela la sua strada naturale, un percorso che abbraccia con passione crescente durante l’adolescenza.
Lascia la sua isola e si mette in gioco nel panorama musicale italiano, dimostrando da subito un talento fuori dal comune e un’intuizione spiccata per l’innovazione. Vince il concorso del programma Rai Primo Applauso, trampolino di lancio che segna ufficialmente l’inizio della sua carriera, ora sotto il nome d’arte di Peppino di Capri (interpretato nella narrazione da Francesco Del Gaudio). Gli anni Cinquanta lo vedono protagonista di un’ascesa travolgente.
Negli anni Sessanta, durante l’apice del successo, Peppino conosce Roberta, una giovane modella dal carattere deciso e affascinante. È amore, ma anche ispirazione: a lei dedica la celebre canzone che porta il suo nome. Si sposano, ma la loro relazione attraversa fasi alterne, riflettendo le tensioni e i cambiamenti di un’epoca che si lascia alle spalle i ritmi leggeri del twist per abbracciare il cantautorato impegnato e la protesta sociale.
La storia con Roberta si spegne lentamente, proprio mentre anche la carriera di Peppino sembra affievolirsi. I discografici lo mettono da parte, chiedono novità che non lo rappresentano, e per la prima volta il suo legame con il pubblico vacilla. Ma non è la fine: è solo un passaggio. Grazie al sostegno del fidato amico e batterista Bebè, presente sin dagli esordi, e all’incontro con Giuliana, una biologa lontana dalle luci dello spettacolo, Peppino ritrova se stesso.
Con nuova consapevolezza e determinazione, fonda una propria etichetta discografica. È lui a volere Franco Califano per scrivere “Un grande amore e niente più”, canzone che lo consacra definitivamente vincitore del Festival di Sanremo nel 1973. Un ritorno in grande stile, che segna la rinascita di un artista capace di reinventarsi senza mai perdere la propria autenticità. L’appuntamento con Peppino di Capri e la sua storia è per questa sera su Rai 1.
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