Mauro Corona fa i complimenti a Silvia Toffanin per la sua intervista
Mauro Corona a Verissimo in studio con Silvia Toffanin si complimenta per come è stato accolto

Un piccolo colpaccio quello che Silvia Toffanin ha fatto per il suo Verissimo nella puntata del 27 aprile infatti, tra gli ospiti ha accolto Mauro Corona che si è raccontato tra passato, presente e perchè no, ache futuro. Non solo, lo scrittore ha speso bellissime parole per Silvia Toffanin. Non è abituato a stare in uno studio televisivo e anche durante il giorno vive da solo in mezzo ai suoi libri e alle sue sculture. Ma è stato messo a suo agio dalla conduttrice e per questo è molto felice di aver accettato l’invito per essere intervistato a Verissimo.
Mauro Corona a Verissimo fa i complimenti a Silvia Toffanin
“Mi sono sentito molto sereno e rilassato…Certo una volta avrei preferito una bella birra come era successo con Daria Bignardi. Dopo di me ha offerto la birra anche agli altri…Io ho fatto una specie di ricatto ma se qui ci fosse stata la birra forse avrei rotto la cura” ha detto Mauro Corona ringraziando Silvia Toffanin per l’intervista fatta a Verissimo.
Un piccolo miracolo quello che è riuscito a fare la conduttrice di Canale 5. Sono due anni che Bianca Berlinguer prova a portare nello studio di E’ sempre carta bianca Mauro Corona, una missione complicatissima. E infatti oggi lo scrittore ha anche mostrato di aver scritto sulla mano il numero del suo posto sul treno, vecchio metodo. “Sai io non è che mi muova molto” ha ribadito Mauro Corona ed effettivamente, l’opinionista del programma di Rete 4 lascia difficilmente le sue montagne. E infatti anche all’inizio dell’intervista ha salutato Biana Berlinguer, facendo notare che probabilmente la conduttrice di E’ sempre carta bianca sarà gelosa per questa sua ospitata da Silvia Toffanin. “Volevo farla ingelosire, l’ho fatto apposta” ha detto lo scrittore.
“A questo punto spero di rivederla di nuovo prima o poi” ha detto la conduttrice di Verissimo mentre Mauro Corona lasciava lo studio dicendo che sarà un po’ difficile perchè non vuole diventare noioso.