Carlo Conti svela cosa c’è dietro il videomessaggio di Papa Francesco a Sanremo 2025
In collegamento con E' sempre mezzogiorno Carlo Conti ha raccontato come ha fatto ad avere il videomessaggio di Papa Francesco all'ultimo festival di Sanremo

Il videomessaggio di Papa Francesco a Sanremo 2025 non se lo aspettava nemmeno Carlo Conti ma è lui che ha organizzato tutto, che ha chiesto al Santo Padre un messaggio. Il conduttore però si aspettava davvero solo due righe, una lettera e invece quel momento al teatro Ariston resterà per sempre indimenticabile. E’ in collegamento con E sempre mezzogiorno che Carlo Conti ha svelato cosa c’è dietro quella sorpresa di Papa Francesco.
Antonella Clerici ha chiesto aiuto a Carlo Conti oggi nel suo ritorno in diretta dopo lo stop per il lutto che ha colpito tutti. Per lei non era semplice ma il conduttore ha avuto la gioia di incontrare il Papa più volte. >> Qui il video di Carlo Conti oggi in collegamento con E’ sempre mezzogiorno
Carlo Conti svela l’incontro con Papa Francesco in un giorno per lui importante
“Quel messaggio lo fece in maniera inaspettata, io avevo scritto una lettera, l’avevo conosciuto nella Giornata mondiale dei bambini allo stadio Olimpico e quando poi il giorno dopo c’erano anche Renato Zero e Al Bano che avevamo fatto quella serata lui ci disse ‘Se un giorno potrò fare qualcosa per voi ditemelo’ e allora io mi sono ricordato di questa frase e gli ho scritto una lettera e gliel’ho fatta avere tramite il nostro comune amico padre Enzo che appunto è il Presidente della Giornata mondiale dei bambini e lui gliel’ha fatta avere – Carlo Conti prosegue emozionato – ma non avrei mai immaginato perché io pensavo forse a due righe scritte e invece dopo poco mi è arrivato questo video messaggio che poi ho voluto condividere con tutti”.
Carlo Conti non si aspettava niente del genere, quel videomessaggio sorprese anche lui. Nessuno sapeva niente, sulla scaletta della serata aveva scritto “Sforo”.
“Un messaggio che se ci pensi ha due sfaccettature, una quella del suo ricordo personale della musica e l’importanza della musica per avvicinare anche i popoli e poi il ricordo personale che la mamma gli faceva ascoltare le canzoni e di come condivideva la musica con la mamma. C’è poi l’aspetto più importante, quello di fermare le guerre soprattutto per gli indifesi, soprattutto per i bambini che non c’entrano assolutamente niente in queste follie umane e questo è un messaggio che dobbiamo tener presente, che dobbiamo fare nostro”.
E’ un discorso che ha fatto anche il Presidente Mattarella, che dobbiamo continuare con ciò che Papa Francesco ha cercato di dire e di dare a tutti, lo sottolineano insieme Antonella Clerici e Carlo Conti ed è il conduttore in collegamento con E’ sempre mezzogiorno a concludere: “Dobbiamo continuare con la gioia perché come ricordi Papa Francesco in quella giornata aveva la gioia”.