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Aldo Grasso ancora contro De Martino: “conduzione lenta, autoreferenziale”

Ancora una volta dalle pagine del Corriere della sera Aldo Grasso attacca Stefano de Martino: questa volta parla di Affari tuoi e della sua conduzione

stefano de martino maestranze

Stefano de Martino è finito davvero nel mirino di Aldo Grasso. Da quando Affari tuoi è iniziato, il critico del Corriere della sera, non ha risparmiato nulla al conduttore di Affari tuoi. Sin da settembre è nel suo mirino e dopo aver etichettato il programma Stasera tutto è possibile come una “ciofeca” nelle passate settimane, oggi è tornato di nuovo all’attacco parlando di Affari tuoi.

Aldo Grasso continua la sua crociata contro Stefano de Martino

Scrive Aldo Grasso sul Corriere della sera, che il motivo del successo del programma di Rai 1 è dovuto a due fattori. Il primo è che è davvero un format semplicissimo, alla portata di tutti e chi cerca qualcosa da seguire in tv, qualcosa che non richieda il minimo sforzo cerebrale, è nel posto giusto. Il secondo motivo è legato alla fascia oraria, oggi definita access prime time ma che copre parte della prima serata. E su questo si potrebbe far notare che varrebbe lo stesso discorso per Striscia la notizia, che va in onda nel medesimo intervallo orario ma che fa la metà in termini di numeri rispetto ad Affari tuoi.

Scrive Aldo Grasso sul Corriere della sera: “Questa semplicità lo rende accessibile a tutti. Allo spettatore non si chiede un pur minimo sforzo intellettuale (come, per esempio, nell’ “Eredità”) ma solo una partecipazione emotiva basata su una vincita in soldi: non il massimo, come missione per un servizio pubblico. È vero che, da un po’ di tempo, ogni concorrente reca con sé una “storia personale” per creare un legame affettivo ma questa non è condizione sufficiente per giustificare tanto ascolto. C’è anche l’intervento telefonico del “Dottore” (che è il vero stratagemma per condizionare le vincite) ma difficile appassionarsi per un’entità superiore che non si vede (è Pasquale Romano, quello che è entrato nel mondo della tv in quanto cognato di Alberto Castagna)“.

Le critiche di Aldo Grasso nei confronti di Stefano de Martino proseguono: “La conduzione di Stefano de Martino, poi, mi pare molto compiaciuta, autoreferenziale, tipica di chi vuole piacere a tutti costi. E poi è lenta, molto lenta.Ma forse il segreto è proprio racchiuso in questa lentezza. Mentre tutto si velocizza, mentre i tempi di TikTok stanno diventando le lancette dell’orologio sociale, c’è ancora un pubblico che ha bisogno di domare i ritmi frenetici che riempiono a dismisura ogni minuto dedicato al lavoro, alla salute, alla famiglia: slow (e)motion“.

Insomma è abbastanza chiaro che ad Aldo Grasso Stefano de Martino non piaccia. Evidentemente però visto che il programma porta a casa ogni sera una media dal 30% di share ed è il solo a essere visto da oltre 6 milioni di spettatori quasi giornalmente, il pubblico la pensa in modo molto diverso dal critico televisivo.

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1 response to “Aldo Grasso ancora contro De Martino: “conduzione lenta, autoreferenziale”

  1. Che brutta la vecchiaia! Caro Aldo Grasso che dici di andare in pensione e magari pensare ai nipotini, se ne ha! Certo poverini loro non meritano tanta pesantezza ma i parenti non si svelgono……

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