Marco Carta, la calunnia che ha distrutto il sogno e l’odio per il padre
Marco Carta a Verissimo confessa che quella calunnia gli ha rovinato il sogno e la carriera. Parla anche dell'odio per il padre
Non è mai stata semplice la vita di Marco Carta ma stava realizzando un sogno, quello di cantare. A Verissimo oggi ricorda il furto delle magliette di cui era stata accusato, poi assolto ma quella calunnia ha distrutto il suo sogno, ha interrotto la sua carriera.
Marco Carta è certo che quel terribile episodio nonostante la sua innocenza abbia rovinato tutto ma la musica in realtà non è mai andata via dalla sua vita. Assolto per il furto delle magliette ma il cantante racconta anche dell’odio che ha provato per lungo tempo per suo padre. Un papà che non ha mia voluto conoscere suo figlio e questo Marco Carta non l’ha mai accettato, poi ha però capito e ha fatto un po’ pace con i suoi demoni.
Marco Carta a Verissimo
A Marco ha fatto soffrire le tante notizie, tutta la curiosità della gente intorno a lui quando c’è stato quel famoso furto di magliette. Tutti volevano sapere, tanti lo additavano ma quando è stato assolto, quando tutto si è risolto non c’è stata la stessa risonanza.
“C’era veramente tanta tanta confusione anche la stampa faceva molta confusione e le persone più o meno ignorantemente, perché bisogna informarsi, erano un po’ diciamo disorientate e io più di loro in quel momento e quello è stato un momento di ombra e la mia voce non riusciva a coprire tutte le voci. Io non riuscivo più a ripartire e dalle prime settimane io non sono uscito di casa, avevo il terrore e mi volevo solo addormentare e risvegliare nel 2030”. Quella persona Marco Carta non l’ha più vista. Leggi qui tutta la rabbia di Marco Carta e l’assoluzione per il furto delle magliette.
Ad aiutarlo ancora una volta è stata la sua famiglia, c’era ancora la sua nonna che lo proteggeva da tutti, c’era zia Sabrina che gli ha fatto da madre dopo la morte della mamma.
“Anche loro in qualche modo erano stati colpiti però hanno pensato cerchiamo di farci vedere positivi e carichi così Marco può nutrirsi della nostra positività e devo dire che loro sono stati pazzeschi cioè sono stati veramente bravissimi e io li ringrazio tanto perché amo la mia famiglia ma purtroppo la calunnia è pesante”. Marco Carta sta tornando protagonista nella musica ma a Verissimo racconta anche del padre che non ha mai conosciuto e che ha odiato. Pensava che fosse malato, che avesse la leucemia ma non era così e quando gli hanno svelato che invece aveva delle dipendenze il cantante si è sentito sollevato.
“Non faccio pace con l’odio che ho per mio padre”, Marco era geloso dei compagni di classe, che avevano un padre accanto per tutto, per le piccole cose. Aveva una madre bellissima e sempre presente ma lui voleva quel padre a cui invece non interessava nulla di lui. Quando ha scoperto che era uomo non lucido ha capito e paradossalmente ha sofferto meno.