Mario Tozzi una brutta caduta e dieci punti. Si commuove per il messaggio del figlio: “E’ la luce dei miei occhi”
A La volta buona Mario Tozzi ha cerotti evidenti sulla fronte, è caduto, spiega cosa è successo, poi il messaggio del figlio
Mario Tozzi è l’ospite più atteso della puntata del 10 marzo 2025 de La volta buona, entra e i cerotti sulla fronte sono così evidenti che Caterina Balivo non riesce a non chiedergli perché ha quel bernoccolo.
In realtà ha una cicatrice con dieci punti di sutura, tutta colpa di una brutta caduta. Mario Tozzi spiega cosa è successo, una caduta a faccia avanti ed è andata male, una brutta ferita e adesso spera che non si vedrà molto. I medici hanno cercato di fare del loro meglio ma ovviamente lo racconta ridendo, c’è di peggio. Le lacrime le lascia per le emozioni che arrivano subito dopo.
Mario Tozzi la brutta caduta a Lisbona
Un incidente subito dopo le riprese, a lavoro terminato: “Sono caduto con la faccia avanti semplicemente su una strada di Lisbona mentre avevo appena finito le riprese e non mi sono reso conto che c’era uno di quei paletti che mettono per non far parcheggiare ma non era di metallo come abbiamo noi quelli bianchi e rossi, era invece di gomma e quindi girandomi… non ho fatto in tempo nemmeno a mettere le mani”.
L’ambulanza è arrivata e quando hanno capito che è un personaggio televisivo si sono preoccupati di prendere dei punti speciali molto sottili.
Il videomessaggio del figlio lo emoziona più di tutto; poco prima Mario Tozzi si era già commosso guardando le foto del padre, lui piccolissimo tra le sue braccia, pensava a quanto è stato sempre presente. Ricordi che ha tutti i giorni e che in tv oggi lo fanno piangere. Non riesce davvero a trattenersi quando ascolta le parole di suo figlio che suona per lui con la chitarra una delle loro canzoni preferite.
“Papà spero che questa sia una delle tante sorprese che ti farò in futuro perché tu lo sai non è sempre semplicissimo parlare e interagire con te. Però penso che questa sia anche una delle difficoltà dei figli con i padri ma sono comunque felice del fatto che noi riusciamo ad avere dei momenti in cui diciamo tanto anzi forse proprio perché non è necessario dirsi tanto siamo in grado comunque di capirci e sono dei momenti preziosi e spero di averne ancora tanti con te perché ti voglio molto bene”.
Tozzi abbassa la testa, difficile non piangere: “Mio figlio è la luce dei miei occhi” e niente lo commuove più delle parole che ha appena ascoltato, del loro rapporto così simile a tanti altri papà con i loro figli.