Fabio Testi tutto il dolore nel rivedere le vecchie immagini dell’ex moglie durante la guerra della separazione
Fabio Testi vede le immagini e ascolta le parole dell'ex moglie, la madre dei suoi figli. Una separazione piena di dolore ma si poteva tutto risolvere in breve tempo
Fabio Testi questo Natale l’ha festeggiato con la famiglia al gran completo, con i figli e i nipoti c’era anche la sua ex moglie, la prima. A La volta buona si commuove ascoltando le parole della madre dei suoi figli dette anni fa.
Lei è Lola Navarro, l’amore più grande della sua vita ma quell’amore finì e il peggio è arrivato dopo, durante la separazione. Fabio Testi racconta l’errore più grande commesso, quello di dare ascolto agli avvocati. Dà tutta la colpa a chi si è occupato del loro divorzio, usa parole forti per definirli mentre dalla voce di una giovane Lola Navarro ascolta parole che gli fanno male: “Vorrei crescere i miei figli in un ambiente sereno lontano de tante bugie”. Erano gli anni in cui l’attore poteva vedere poco i suoi figli ma comprende le parole di quel periodo della madre dei suoi ragazzi.
Fabio Testi a La volta buona
Caterina Balivo ricorda di un Capodanno in particolare: “Tu eri in scena, era a teatro, finisci di lavorare e volevi fare gli auguri ai tuoi figli ma non riuscivi a parlare con loro e ti presenti con i carabinieri…”. Tutto vero e la tristezza negli occhi di Fabio Testi è infinita: “queste immagini qua fanno solo tristezza perché ci ha rimesso sono stati il figli alla fine ma noi eravamo ostaggio degli avvocati. Tu sai che c’è una schiera di avvocati famosi di divorzisti che vivono di carne umana putrefatta, ci volevano uccidere, loro vanno oltre qualsiasi altro interesse morale”. Sono le sue parole piene di risentimento.
Poteva vedere i figli una volta ogni 15 giorni con congruo avviso. “Dimmi te al di là delle cifre da spendere poi c’è appunto il l’avvocato infame, lurido che fa la regia al cliente per mettere l’altro in condizioni tali da perdere la testa”.
Pensa che da soli avrebbero risolto tutto in poco tempo e invece ci sono voluti 22 anni “spendendo le cifre che puoi immaginare, cosa che poi in due anni si sarebbe potuta risolvere, che io ho risolto quando è nato il primo bambino perché i figli mi hanno chiesto ‘papà possiamo invitare la mamma?’”.
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La mamma l’hanno invitata e da quel momento hanno risolto tutti i problemi. Fabio Testi ha delle bobine registrate: “perché ho fatto mettere il telefono sotto controllo da un amico ingegnere dei telefoni e senti che l’avvocato le dice ‘ no perché se tu hai scelto di stare con me devi fare quello che dico io’ e la regia è quella di metterti in condizioni tali che prima o dopo perdi la testa e dai uno schifo e lì hai perso tutto e sono stato vittima di questo tipo di avvocati luridi e infami che non mi fermerò mai di dirlo perché ho le prove”.
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