BellaMa’ si trasforma in Un giorno in pretura e gli ascolti salgono
Rai 2 ha deciso di ieri di trasformare BellaMa' in Un giorno in pretura mandando in onda in diretta la sentenza del caso Cecchettin, salvo poi tornare a far festa tra balli e musica
Si può arrivare a snaturare un programma nel quale non si parla mai di cronaca nera, se non di fatti di attualità che però ben poco hanno a che fare con omicidi e simili tematiche? E’ successo a BellaMa’ ieri. E il punto è uno solo: puoi anche decidere di fare servizio pubblico per raccontare al pubblico uno dei fatti di cronaca più drammatici degli ultimi anni e aspettare in diretta la sentenza di Filippo Turetta per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Ci può stare. Ma allora cambi per un giorno tutto il corpo della puntata, fai un focus sulla violenza contro le donne, inviti qualcuno a parlare del caso o di tematiche simili.
Che poi tra l’altro, sarebbe bastato allungare Ore 14, o magari invitare proprio Milo Infante a BellaMa’ per raccontare quello che stava accadendo in aula. E invece no. Con la dominante scritta “in attesa della sentenza ” il programma è andato avanti tra risate e riflessioni, con una intervista ad Anna Falchi.
BellaMa’ e quel disturbante record di ascolti
Facile poi vantarsi il giorno dopo per aver portato a casa uno dei dati di ascolto migliore della stagione. Difficile invece, dare coerenza a un programma. Caterina Balivo è stata attaccata più volte, per aver dedicato la prima parte de La volta buona alla cronaca nera. Un programma leggero e di costume che non doveva avere a che fare con il resto, ed è giusto far notare che anche BellaMa’ ieri, avrebbe dovuto fare il suo. O se proprio devi cambiare pelle, vai fino in fondo.
Pierluigi Diaco ha raccontato minuto per minuto tutto quello che è successo in aula, collegandosi in diretta e leggendo punto per punto molte delle cose che ha detto nel corso di BellaMa’ ( non con grande naturalezza). Con enfasi: “in questo momento sta entrando il giudice nell’aula di tribunale, ascoltiamo insieme in diretta a BellaMa’ la sentenza” ha detto poi. Ha commentato di seguito: “Giustizia è fatta, gli spettatori avranno osservato l’imputato molto freddo”. E ancora. “mi auguro che questa sentenza possa contribuire a far si che i giovani uomini e i meno giovani, possano comprendere fino in fondo che cosa significa comprendere spezzare la vita di un essere umano, spezzare la vita a una donna. Ora non facciamo nessun applauso perchè questa non è una giornata di festa, è una giornata in cui giustizia è stata fatta. Mandiamo a Gino Cecchettin un abbraccio“.
E poi come se nulla fosse, i balletti di Anna Falchi e BellaMa’ che è tornato a essere tale. 700mila spettatori, ottimi ascolti. Anche un’ottima scelta?
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