Giampaolo Morelli: “ho scoperto che il mio padrino di cresima era il mio vero padre”
L'intervista di Giampaolo Morelli a Verissimo insegna tanto. Ha scoperto che il padrino di cresima era il suo vero padre e le sue parole sono importanti
Poco prima della morte della madre Giampaolo Morelli ha scoperto che il suo vero padre era il padrino di cresima. Lo racconta a Verissimo fino ad arrivare ad avere gli occhi lucidi perché le sue parole sono importanti. C’è tutta la verità di una vita, c’è un percorso che Giampaolo Morelli ha dovuto fare dopo aver letto quella lettera dove sua madre gli diceva tutta la verità. L’attore e regista ha collegato tutto, ha messo tutti i pezzi del puzzle della sua vita al loro posto e ha capito il perché di tante mancanze, di quei vuoti, di un affetto magari non dato. Non punta il dito contro nessuno, non ha rancore ed è quando dice che la fragilità delle persone fa soffrire magari altri che si commuove, perché ha sofferto, perché in quel racconto e in quei pezzi di vita ha visto la fragilità di tutti, forse più di tutti del padre che l’ha cresciuto ma con tante mancanze.
Giampaolo Morelli a Verissimo, la famiglia che non era il Mulino Bianco
Lo sapeva benissimo Giampaolo che la su famiglia non era da pubblicità e quando ha letto la lettera con la verità sul padre ha chiesto spiegazioni ma
Il padre biologico era morto da anni e non aveva figli. Lui era stato il suo padrino di cresima, Giampaolo ha collegato l’insistenza di sua madre a 20 anni quando ha voluto quel legame religioso. Pensa che sua madre abbia fatto bene a rivelargli tutto. “E’ meglio sapere uno perché ti rifai il percorso della tua esistenza e capisci perché tante cose sono andate in un certo modo, magari hai sentito anche meno affetto da parte di chi doveva… perché magari sospettava però col senno di poi rivivendo la tua vita questa persona un po’ aveva frequentato la famiglia. Ho messo insieme tanti tasselli, a un certo punto si ti si riaccendono i file, li rimetti in sequenza e capisci tante cose, capisci perché l’insistenza sul fare una cresima e anche in tarda età, io avevo 19 anni, vent’anni e poi capisci perché il padrino… e capisci perché tante altre cose insomma tanti rapporti strani a casa”.
>>>> Le foto di Giampaolo Morelli con Gloria Bellicchi e i figli
Giampaolo Morelli tutela tanto suo padre, lo protegge, ha parlato con lui di questa cosa ma con tanta delicatezza: “sicuramente ci sono responsabilità da tutte le parti ma io non riesco ad avercela con nessuno, io non riesco nemmeno ad avercela col papà biologico che non ha un’altra famiglia, non è sposato, non ha figli… non aveva figli e però mai ha fatto un gesto e avrebbe potuto anche fare un minimo gesto anche da morto in testamento, un minimo, un libro, un’idea… c’è anche questo appiglio del padrino. Però che ti devo dire io non riesco a condannare onestamente penso che ognuno ha le sue motivazioni per cui si comporta in un determinato modo e io credo che nella vita tante volte noi facciamo del male alle persone ma per fragilità, non lo facciamo con cattiveria, ci capita a tutti di fare del male”. Gli occhi lucidi, così si conclude questo racconto, in un’intervista che insegna tanto.
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