La cronaca nera protagonista dell’estate in tv: addio spiagge, musica e sagre di paese
Non c'è tempo per le sagre, le feste, la musica e i balli in riva al mare: la tv dell'estate è una tv che racconta la cronaca nera. Una scelta che funziona e gli ascolti crescono
E’ davvero cambiata la tv negli ultimi anni. Un tempo in estate, i pochi programmi in onda in diretta ci raccontavano di sagre di paese, di feste sotto le stelle, di musica da ballare, di turisti, di scontrini e spese pazze, di ombrelloni e spiagge. Oggi i programmi in onda in diretta pullulano ma poco si parla di quello che bisogna fare se fuori fa caldo e tanto invece, di cronaca nera. E’ lei la vera protagonista di questa caldissima estate italiana e i consigli su come idratarsi possono passare in secondo piano. Tutto cambia per restare poi uguale all’autunno perchè ahinoi, i criminali non vanno in ferie, anzi. In estate sale persino il numero di crimini e di omicidi, il caldo in questo caso, non è un deterrente, anzi.
E così invece di vedere inviati in camicia e pantaloncini, in vestiti colorati al tramonto per collegamenti tra una cozza e un cocktail, li vediamo sudare davanti alle case in cui sono stati commessi gli omicidi. E ogni giorno c’è purtroppo, una nuova storia da raccontare. Un nuovo giallo, una nuova scomparsa, una donna uccisa. E’ questa la tv dell’estate, dal mattino alla prima serata passando per la seconda.
La cronaca nera è la vera protagonista dell’estate in tv
Se su Rai 1 Uno Mattina Estate ha il sapore del passato, con ricette d’estate, consigli e previsioni, su Canale 5 invece si va in diretta con Morning News e un Dario Maltese sempre sul pezzo. Interviste, esclusive, immagini che raccontano i principali fatti di cronaca, per informare il pubblico di Canale 5. Cosa che funziona va detto. Il programma di Mediaset è 10 spanne sopra a quello di Rai 1, che racconta un’estate vintage ma sbiadita. E poi ci sono le news del pomeriggio: Estate in diretta regala una parte più leggera quando ancora è tempo di pennichella per poi tirare dritto dopo le 17. Nunzia de Girolamo e Gianluca Semprini seguono in tutto e per tutto le orme di Alberto Matano, con il programma che racconta i principali casi di cronaca in tutta Italia. E visto che anche i poveri inviati di Matano hanno bisogno di un po’ di riposo, ecco accorrere i rinforzi: scendono in campo i giornalisti di Storie Italiane e Ore 14, per essere davvero, più che sul pezzo.
E svolge un egregio lavoro, in questo senso, anche Simona Branchetti. Una seconda parte di Pomeriggio 5 più leggera e soft ma nella prima è la cronaca nera a fare la differenza, anche in termini di ascolti. Si perchè la formula che mette da parte tendenze, costumi, e occhiali da sole funziona anche in estate. In un paese in cui sono tanti gli italiani a restare a casa, senza potersi permettere le ferie, i gialli dell’state sono quasi la “normalità”. I programmi in onda, che mai come quest’anno hanno continuato a informare il pubblico, sono quasi certezza.
Mediaset ha ben compreso il potenziale di una tv che deve continuare a informare e non ha spento alcuni contenitori in prima serata, come ad esempio Zona Bianca che con la puntata in onda il 21 agosto ( una prima parte ampiamente dedicata a un caso di cronaca nera, l’omicidio di Sharon Verzeni) ha incassato uno dei migliori risultati della stagione con Giuseppe Brindisi capace di passare da un argomento all’altro senza difficoltà da ottimo professionista del mestiere. Merito anche di Pier Silvio Berlusconi che ha compreso il valore dei giornalisti Mediaset che possono fare la differenza, molto più di conduttori strapagati.
La tv dell’estate dunque, non ha più il sapore del gelato in riva al mare ma quello, amaro, purtroppo, di un nuovo omicidio da risolvere.