Beatrice Luzzi riconquista la prima serata su Rete 4
Mentre gli altri ex concorrenti del Grande Fratello si perdono sui social tra fuffa e sponsorizzazioni, Beatrice Luzzi torna in tv per parlare di cose serie
Non c’erano molto dubbi sul fatto che una delle poche a poter dire qualcosa in tv dopo il Grande Fratello sarebbe stata Beatrice Luzzi. Una donna che ha dei contenuti, che sa esprimersi, che può parlare di svariati argomenti senza che si di debba chiedere in che lingua stia parlando. La popolarità che il Grande Fratello le ha dato, le permetterà probabilmente di avere un ruolo nelle trasmissioni di Mediaset e come ha detto l’attrice nelle sue ultime interviste, il suo sogno è proprio quello di condurre una trasmissione tutta sua. Non sappiamo se questo sogno potrà realizzarsi ma nel frattempo la Luzzi, invece che dedicarsi a sponsorizzazioni discutibili di prodotti altrettanto discutibili sui social, si è conquistata un posto nella prima serata di Rete 4.
E non per parlare di fuffa ma per affrontare temi seri come quello di cui si discuteva nella puntata di E’ sempre carta bianca in onda il 30 aprile su Rete 4. Insieme a politici e giornaliste, Beatrice Luzzi ha dunque commentato i temi caldi di queste settimane nello studio di Bianca Berlinguer.
Beatrice Luzzi nella prima serata di rete 4
L’abbiamo vista per due volte a Verissimo, cosa che non era accaduta neppure con la vincitrice di questo Grande Fratello, Perla Vatiero. Sui giornali, accanto ad Alfonso Signorini che l’ha incontrata dopo la fine del programma, nella prima serata del GF albanese dove è stata invitata per fare una sorpresa a Heidi e ieri sera poi su Rete 4, per la puntata di E’ sempre carta bianca del 30 aprile. Un vero successo per Beatrice Luzzi che è stata assoluta protagonista dell’ultima edizione del reality di Canale 5. Il pubblico sovrano ha deciso che a vincere dovesse essere un’altra concorrente ma la Luzzi si sta dimostrando molto più lungimirante di altri concorrenti che nel giro di pochi mesi cadranno in modo del tutto definitivo nel dimenticatoio.
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