Il padre di Rossella Erra truffato: “sua figlia ha investito una persona, è in commissariato”
Rossella Erra racconta la truffa subita dal padre in strada. Fu un dolore terribile per lui che si chiuse nel suo silenzio per tre giorni
A La volta buona oggi 25 aprile si parla anche di truffe, truffe amorose e truffe agli anziani per portare via loro dei soldi. E’ successo anche al papà di Rossella Erra, che purtroppo non c’è più, ma lei è un ricordo che ha bene impresso nella mente perché fece soffrire non poco il suo amato papà. Il papà di Rossella Erra si sentì colpito nella sua intelligenza, umiliato; per tre giorni si chiuse in se stesso. E’ una reazione che tutti nello studio di Caterina Balivo comprendono, chiunque ci starebbe male, soprattutto una persona anziana che si sente più fragile. Rossella ha raccontato come riuscirono a truffarlo facendogli credere che c’era stato un grave incidente.
Il padre di Rossella Erra truffato: “tua figlia ha investito una persona, è in fin di vita”
Il padre di Rossella era in strada, gli si avvicina un ragazzo, gli dice che sua figlia aveva investito una donna e che adesso quella donna era in ospedale in fin di vita. Il papà di Rossella Erra era un generale dell’esercito, un uomo abituato a grande attenzione per il suo lavoro. In modo agitato questo ragazzo gli racconta che sua figlia aveva investito una donna. E’ il papà a fare il nome di Rossella e il ragazzo gli dice che la figlia è in commissariato e che ha bisogno di 300 euro per l’avvocato.
Il papà inizia a chiedere come sta la figlia, il ragazzo prende il telefono e chiama una signora che finge di essere Rossella ma anche che la linea era disturbata. Riesce però a dire al padre che il legale vuole 300 euro di acconto e visto che in commissariato c’è anche il padre della donna investita è meglio se porta 1000 euro. Il papà ha solo 300 euro, era stato alla Posta, deve tornare a casa a prendere gli altri soldi, si avvia verso casa con il ragazzo sconosciuto.
Accade però che nella stradina dove abitano c’è traffico e prima di entrare in casa passa una macchina dei carabinieri. Il ragazzo si spaventa e scappa immaginando che qualcuno li avesse chiamati. Se non ci fosse stata questa casualità il padre di Rossella Erra avrebbe portato uno sconosciuto in casa.
>>>> Finge di essere Caterina Balivo e truffa un anziano
Quando è salito in casa il papà ha chiamato Rossella per chiedere come se stesse. Rossella non sapeva ovviamente nulla, era al lavoro, capisce cosa è successo. Il papà della Erra era un infartuato, si è sentito male, ha avuto bisogno di un ricovero ma soprattutto si è sentito mortificato e si è chiuso nel mutismo per tre giorni.