Folle d’amore, Laura Morante è Alda Merini che spiega la difficoltà della sua interpretazione
A La vita in diretta Laura Morante spiega quanto è stato complicato per lei interpretare Alda Merini in Folle d'amore
Laura Morante nel ruolo di Alda Merini, un’attrice italiana immensa che interpreta la poetessa che ha toccato il cuore di tutti. La regia è di Roberto Faenza, che firma anche la sceneggiatura insieme a Lea Tafuri. Folle d’amore è il titolo scelto per lei, uno dei personaggi più ribelli e fuori dagli schemi. Un film che racconta la biografia di Alda Merini dalla giovane appassionata di poesia all’incontro con il marito che la fece ricoverare in manicomio. La sua passione le è costata cara, in quel manicomio ci restò 12 anni. Cosa resta di Alda Merini, cosa la rendeva così speciale, cosa la rende sempre così speciale. Laura Morante la definisce una pop star, a differenza di altri grandi poeti il suo volto resterà sempre impresso nella mente di chi la seguiva nei vari programmi. La sua voce, la sigaretta accesa, ed è proprio dalla voce di Alda Merini che Laura Morante ha cercato ispirazione per la sua interpretazione. A La vita in diretta l’attrice racconta che non la conosceva, non era in Italia quando Alda Merini era invece nota a tutti, tutti la vedevano in tv.
Folle d’amore, Laura Morante è Alda Merini
Alberto Matano non vede l’ora di seguire il film Folle d’amore in onda stasera su Rai 1: “io non vedo l’ora di vederlo. Perché si parla di una poetessa immensa, di Alda Merini. Vincenzo Mollica mi ha raccontato negli anni tanto di lei perché erano molto amici”.
Come ha fatto Laura Morante a interpretare una donna così fuori dagli schemi? Amette che non è stato semplice.
Il problema è che io sono arrivata sul progetto molto tardi e Alda Merini non l’avevo mai vista in televisione, perché negli anni in cui lei era spessissimo in televisione, io non ero in Italia, quindi non l’avevo mai vista. Praticamente non l’aveva conoscevo, conoscevo un po’ le sue poesie. Invece però la conoscevano tutti, quindi a cosa potevo appigliarmi in così breve tempo per restituire qualcosa di lei? Era complicato. Non ci assomigliamo tanto fisicamente. Insomma, mi ha dato un po’ di problemi questa interpretazione. Allora alla fine mi sono concentrata sul modo di parlare, perché lei aveva un ritmo particolare quando parlava molto speciale, almeno a me è sembrato così. Come se fosse sempre in ascolto di una voce. Parlava come se stesse ripetendo qualcosa che sentiva”.
Le poesie di Alda Merini, la sua storia, hanno toccato il cuore di tutti noi, ha avuto un’esistenza tormentata, i ricoveri, eppure poi ha regalato amore, cioè tutto quello che lei faceva era amore.
Di Alda Merini rimangono le sue poesie che parlano essenzialmente d’amore, che sia amore così romantico, amore carnale o amore mistico, però parlano molto d’amore. “La sua vita non è stata certamente vissuta invano. E’ stata una popstar. Sì perché era presente in tutti i programmi televisivi che la gente vedeva, tutti la conoscono. È una cosa molto inconsueta per un poeta, molto rara. Noi abbiamo avuto poeti grandissimi, ma per esempio, chi si ricorda che faccia aveva Giorgio Caproni, uno dei più grandi poeti mai esistiti? Alda Merini invece la conoscono tutti”.
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