Le lacrime di Daniele Persegani ricordando cosa scoprì di un suo giovanissimo allievo
Tutta l'emozione di Daniele Persegani nel ricordare un suo giovanissimo studente a cui ha salvato la vita
Daniele Persegani ha frequentato l’istituto alberghiero, a E’ sempre mezzogiorno la foto da ragazzino. Oggi è la giornata dello studente ma Antonella Clerici vuole che il suo chef e prof racconti una storia che lei conosce bene. Si parla dell’importanza di bravi insegnanti nella vita degli alunni e senza dubbio Daniele Persegani è stato molto attento con un ragazzo, uno studente, che non dimenticherà mai.
Si emoziona subito quando la Clerici gli chiede se nella sua carriera di insegnante c’è un episodio in particolare che l’ha segnato. Daniele Persegani pensa subito a lui, ad un ragazzino che all’improvviso era peggiorato tanti nel suo andamento scolastico. Con una collega si è preoccupato di capire cosa stesse accadendo, perché c’è sempre un motivo, perché ogni studente è diverso da un altro.
“Non è vero che non ci sono bravi ragazzi”
E’ con questa frase che Daniele Persegani inizia il suo racconto, perché i bravi ci sono, certo, lui ne vede tanti a scuola ma in particolare ricorda una storia che non dimenticherà mai, che farà sempre parte della sua vita, come di quella dello studente che aveva conosciuto in prima superiore.
Daniele Persegani racconta e si commuove
C’è stato questo ragazzo, io di solito li prendo dalla prima e li porto fino alla quinta, ma dalla prima alla seconda abbiamo visto, io e la mia collega, un grande cambiamento ma un cambiamento in negativo. Ci siamo chiesti il motivo e abbiamo fatto un po’ gli Sherlock Holmes e abbiamo scoperto che aveva avuto dei grossi problemi in casa, grossi e gravi e lui si era fatto carico di questi problemi, ovviamente penalizzando la scuola.
Allora io e la mia collega senza dire nulla abbiamo fatto in modo di aiutarlo e poi fortunatamente nel tempo. In quinta durante la maturità quando il presidente di commissione ti dice cosa vuoi fare da grande, lui ha detto che cosa avrebbe voluto fare… ha frequentato l’università quindi scienze gastronomiche, però poi alla fine ha detto che voleva ringraziare due persone me e la mia collega perché a nostra insaputa gli abbiamo salvato la vita.
Anche questo è il compito degli insegnanti
>>> Il messaggio di Antonella Clerici a studenti e insegnanti
Daniele Persegani si commuove, è certo che anche questo sia il composto di un bravo insegnante, lo pensa anche Antonella Clerici. Purtroppo, non lo pensano tutti gli insegnanti, a loro troppo spesso interessa solo portare a termine il programma, valutare e non porsi alcuna domanda. Per fortuna non sono tutti così.
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