Quante emozioni con Stefano Tacconi a Verissimo: fa commuovere tutti
E' fortissima la testimonianza di Stefano Tacconi a Verissimo: per la prima volta in tv dopo l'aneurisma
E’ stata una intervista molto forte quella di Stefano Tacconi nella puntata di Verissimo in onda il 5 novembre 2023. Pe rla prima volta l’ex calciatore è tornato in tv dove ha raccontato tutto quello che è successo negli ultimi mesi. La strada per il recupero totale è ancora lunga ma siamo già a buon punto, per questo oggi nello studio di Canale 5 ha raccontato la sua esperienza, ringraziando i medici ma anche suo figlio, il suo pilastro. “Pensavo di essere immortale, ma dietro l’angolo c’è sempre qualcosa di inaspettato. Ed è capitato a me. Per fortuna c’era mio figlio in macchina” ha raccontato Stefano Tacconi oggi a Verissimo facendo commuovere tutto il pubblico che stava seguendo il programma di Canale 5.
L’ex calciatore per la prima volta in tv ha raccontato dell’aneurisma celebrale che lo ha colpito nell’aprile del 2022.
Tutta la forza di Stefano Tacconi a Verissimo
Stefano Tacconi nel corso dell’intervista ha più volte ringraziato tutto il personale medico che si è preso cura di lui, anche se alcuni medici avevano un difetto, quello di non essere juventini. E poi il grazie alla famiglia:
Non ricordo niente dei primi momenti. La riabilitazione è stata molto dura, pur essendo stato un atleta. Erano 25 anni che non entravo in palestra. Ho scoperto come ero 66 anni fa, senza sapere nulla. Ho dovuto imparare di nuovo a parlare, a camminare. La mia famiglia mi è stata molto vicina. Ora mi dicono tutti che devono stare attento, l’emorragia può tornare e questo mi fa un po’ paura. Ma la mia famiglia, che mi è stata molto vicina, mi segue costantemente.
Nello studio di Canale 5, anche il figlio di Stefano Tacconi, Andrea, al suo fianco sin dal primo momento, ha raccontato quegli attimi drammatici, poi il coma, e tutto il periodo successivo. Ma adesso si va avanti.
Stefano Tacconi e la sua devozione per San Pio
A casa mi hanno dato un mausoleo di Padre Pio. Mia moglie porta giù tutto, statue, quadri, medagliette. Noi siamo devoti a Padre Pio da sempre. Per concludere questa esperienza dovevamo passare proprio da lì. Mia moglie mi prendeva la carrozzina, io le chiedevo “dove andiamo?” e lei “da Padre Pio”. Io le dicevo “ancora? siamo andati ieri”. Siamo andati davanti alla tomba e mi ha fatto stare lì 45 minuti a dire il rosario e a vedere la messa. Però un ringraziamento era necessario
Una intervista che ha davvero commosso tutto il pubblico presente nello studio di Canale 5 e il pubblico a casa.