Luciana Littizzetto scrive a Meloni e Giambruno (TESTO LETTERA)
A Che tempo che fa la lettera di Luciana Littizzetto per Giorgia Meloni e Andrea Giambruno
Nella puntata di Che tempo che fa in onda il 22 ottobre 2023, Luciana Littizzetto ha dedicato il momento lettera a Giorgia Meloni e ad Andrea Giambruno. Sulle note della musichetta che accompagna spesso le lettere di Maria de Filippi a C’è posta per te, anche lei questa volta si è fatta postina e ha deciso di scrivere alla coppia più chiacchierata delle ultime ore. Giorgia Meloni e Andrea Giambruno non stanno più insieme ma la Littizzetto ha comunque voluto indirizzare una missiva a entrambi.
La lettera di Luciana Littizzetto a Giambruno ( il testo)
La lettera di Luciana Littizzetto ad Andrea Giambruno nella puntata di Che tempo che fa del 22 ottobre 2023:
Caro Jean Maron. Gran Mogol dei maschi smargiassi, Giambruno e trino. Maschio beta di donna alfa, Alen Belon, Elvis the pelvis di Rete4. Portatore sano di ciuffo a grande onda di Kanagawa e di ben tre nomi maschili Andrea, Gian e Bruno responsabili forse dell’esubero di testosterone che fatichi a smaltire. Detentore inoltre del walter più sollecitato d’Italia, strizzato e ravanato con foga, pizzicato come la corda di un contrabbasso, levigato e piallato come un artigiano della qualità. Un consiglio. Se vuoi cambiare pacco a sto punto cambialo, prendi quello del Molise ma risparmiaci la scena di te che scavicchi ma non apri. Io ti capisco. Stare con una compagna che non credo sia proprio una piuma, e per tua somma sf1ga e baro destino, è anche il presidente del consiglio, con l’articolo il tra l’altro, non aiuta.
E poi ha concluso:
Ti ricordi quando dicevi alle ragazze molestate e stuprate: se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi? Ecco. Tu invece se eviti di dire c*zzat* magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi un microfono aperto lo trovi. Ma la colpa non è mica del microfono, il problema è che quelle c*gate* le hai dette. Le hai pensate. Il problema non è il fuorionda, è il dentro-cranio. Però ti ringrazio, perché grazie a te ho scoperto una parola nuova: thr3esome che significa fare s3sso a tre. Così se vado all’estero e me lo chiedono, so che devo dire no. Io conoscevo solo il triage che è quello del pronto soccorso
La lettera di Luciana Littizzetto per Giorgia Meloni
Ed ecco una parte del testo della lettera di Lucianina per Giorgia Meloni:
Cara Er Meloni, fu fidanzata Giambruno Fratella d’Italia da sempre e single d’Italia da venerdì. Quanto avrei voluto parlare con te oggi del bonus asili e dei soldi in Romagna che non arrivano… … e venerdì ero pronta a scriverne con la mia penna in piuma d’oca quando come un fulmine a ciel sereno è arrivato il tuo post. E a me sono arrivati così tanti messaggi dagli amici sul cellulare che sembrava l’IT Alert delle emergenze. Che tu sia furente col tuo compagno, che già la parola compagno non ti piaceva prima, figuriamoci adesso, lo immagino. Sarai incazzata nera, ma non nera estoril. Nera come “tengo la camisia nera”. E ti capisco. Guarda. Hai fatto bene a mollarlo. Con Salvini non puoi farlo ma con lui si. Non eravate nemmeno una famiglia tradizionale e quindi vi risparmiate pure il divorzio. Basta un arrivederci amore ciao, insieme a te non ci sto più guardo le nuvole lassù. E comunque volevo dirti che è capitato a tutte, di innamorarsi di uno sciocco. E dico sciocco per non essere scortese. Tutte abbiamo avuto le fette di prosciutto sugli occhi. E con te è stato ancora più facile perché prosciutto e Meloni si sposano bene…
E poi ha concluso: “P.S. Come vedi la triade santa, mamma papà e bambino è saltata ancora una volta. E non credo basterà una pèsca a salvarla“.