La nuova Rai Floppa: si corre ai ripari?
Nuovi titoli, nuovi programmi, nuovi volti: la nuova Rai non sta funzionando ed è già tempo di correre ai ripari per evitare flop disastrosi
Siamo ancora a settembre, di “revisioni” e cambiamenti, se ne potranno fare nelle prossime settimane ma i dati auditel parlano chiaro: le nuove proposte, la nuova Rai, non sta funzionando. E’ un flop su tutta la linea ma sono soprattutto due i problemi da risolvere: i disastrosi ascolti de La volta buona e l’emergenza Rai 3 che non riesce a trovare il vecchio pubblico perso strada facendo. E non è ancora arrivato il momento di fare i confronti con quello che succederà alla domenica sera, quando Che tempo che fa non andrà in onda. Report forse resisterà, ma i programmi in onda negli altri giorni, chiamati a colmare i vuoti, come andranno? Non benissimo a quanto pare, come sta succedendo a martedì sera, con una Bianca Berlinguer che sta trovando persino più pubblico su Rete 4 rispetto al passato, battendo la sua vecchia rete.
Non vanno bene gli ascolti di Serena Bortone, anche in questo caso, Gramellini, passato a La7, ha battuto senza difficoltà Rai 3, portandosi dietro il suo pubblico. Cosa che di certo accadrà con Fabio Fazio sul Nove, quando inizierà il suo Che tempo che fa. Sono lontani i tempi in cui per un certo tipo di pubblico esistevano solo i primi 5 canali. Non vanno meglio le cose al pomeriggio della domenica, dove gli ascolti di Monica Maggioni con il programma che fu di Lucia Annunziata, sono molto lontani da quelli del passato.
La nuova Rai dunque non ha raccolto, almeno per ora, i risultati sperati. E tra gli altri flop non scordiamoci quello de Il Mercante in Fiera, il programma di Pino Insegno su Rai 2. Anche qui, come nel caso di Caterina Balivo, quello che non convince non è tanto il conduttore, quando il format. Vecchio, noioso, ripetitivo e lentissimo: tutto quello che non ti serve all’ora di cena, quando cerchi un po’ di brio senza correre il rischio di addormentarti sulla minestra ecco…
La nuova Rai è un flop su tutti i fronti
Gli ascolti bassi di alcuni dei programmi della nuova stagione, condannano tra l’altro chi in passato aveva fatto decisamente meglio. E’ il caso ad esempio de Il Paradiso delle signore: la soap di Rai 1 viaggiava su ben altri numeri un anno fa, con quasi 2 milioni di spettatori davanti alla tv. Con il traino totalmente fallimentare di Caterina Balivo, riesce solo a recuperare strada facendo una manciata di spettatori. Andrà meglio nelle prossime settimane, quando l’autunno farà cadere le foglie in tutta Italia, e non solo al nord. Ma intanto…
La volta buona un programma che non c’è
Il disastro più evidente è quello del pomeriggio di Rai 1 perchè il programma di Caterina Balivo non ha solo un problema di numeri e di ascolti, ma anche di contenuti. La volta buona è un programma vuoto, inesistente, la replica di mille cose già viste che non potrà funzionare a meno che, non ci sarà qualcosa di drastico, una virata verso altro. E si può fare. Lo ha dimostrato Pierluigi Diaco, lo scorso anno, con BellaMa’. Si sbaglia, si fanno delle correzioni, si migliora. Non sempre quelle che sembrano idee geniali lo sono, e avere anche l’intelligenza di tornare indietro, aggiustare e sistemare, non è da tutti.
Correre ai ripari certo, non significa tagliare un programma come Ore 14, che è una valida alternativa per chi proprio non riesce a seguire Rai 1. Le alternative dovrebbero essere altre.