Sandro Giacobbe: “Ogni sera pregavo di prendere il tumore di mio figlio”
Andrea e Sandro Giacobbe, padre e figlio hanno combattuto entrambi contro il tumore
Andrea e Sandro Giacobbe, padre e figlio ospiti nella puntata di oggi 26 maggio 2023 di Oggi è un altro giorno, si raccontano e ricordano anche il periodo più buio, la lotta di entrambi contro il tumore. Scherzano su questo argomento e mostrano la forza della loro famiglia ma quando Andrea Giacobbe aveva solo 13 anni ha avuto un brutto male, così lo chiama Serena Bortone. Il figlio di Sandro Giacobbe scherza ma poi racconta tutto.
“Noi non ci facciamo mancare niente” commenta Andrea che spiega anche quanto la sua famiglia sia stata forte. Per lui non è stato così complicato, forse perché è passato tanto tempo ma ricorda che il suo pensiero era tornare a giocare a calcio e sapeva che facendo le cure, la chemio, avrebbe raggiunto il suo obiettivo.
Il figlio di Sandro Giacobbe ricorda il periodo più duro
Io sapevo e non sapevo anche perché avevo un percorso da fare di terapie e sapevo che quelle poi mi avrebbero portato a tornare a giocare a pallone. Quella era la sola cosa che mi interessava. E in casa da mio papà a mio fratello e mia madre non c’è mai stato un momento in cui mi abbiano fatto sentire malato.
Questa secondo me è la cosa più importante di tutte, è il messaggio da trasmettere anche a chi sta vivendo situazioni simili.
Sandro Giacobbe pregava che il tumore passasse a lui
Per il cantante in realtà era così atroce vedere suo figlio star male l’ha raccontato più volte. Confida che tutte le sere quando andava da suo figlio ricoverato all’ospedale Gaslini poi si fermava davanti alla Madonnina. C’è una statua dove tutti pregano per i propri figli. Sandro Giacobbe chiedeva ogni sera che il tumore di suo figlio lo prendesse lui.
L’ironia di Andrea e Sandro Giacobbe
Andrea guarì ed è sempre stato bene. Nel 2014 anche Sandro ha dovuto lottare contro il tumore, alla prostata. A padre e figlio viene da sorridere, oggi scherzano su ciò che è stato.
Io mi fermavo tutte le sere lì all’ospedale Gaslini dov’era lui e sotto c’era una Madonnina e io mi fermavo lì e speravo che il tumore lo prendessi io e non lui. E poi il Signore mi ha accontentato quindi, diciamo che su questo non ci sono mai stati problemi.
Sandro Giacobbe ha dovuto fare una scelta difficile per salvare suo figlio
Ridono insieme padre e figlio, è anche un modo per esorcizzare la paura, perché da anni è tutto superato, è tutto passato ma non dimenticano nulla, solo che oggi possono ridere insieme.