Eurovision 2023: svelati i 26 paesi finalisti, ecco chi dovrà sfidare Marco Mengoni
Eurovision Song Contest 2023 ha chiuso la rosa dei suoi finalisti: ecco chi canterà nella finale del 13 maggio
Si è conclusa anche la seconda semifinale di Eurovision Song Contest 2023: il concorso musicale più seguito al mondo è tornato in onda questa sera nelle tivù di tutta Europa, Rai Due compresa, con una seconda ed ultima semifinale. A detta di molti, un secondo appuntamento meno interessante rispetto al precedente a causa dei numerosi brani non propriamente pop. Sedici i Paesi in gara che hanno calcato il sul palco della Liverpool Arena con le loro esibizioni ma solo dieci hanno avuto l’ok del televoto da casa per accedere alla finale di sabato 13 maggio 2023. La finale sarà in onda in prima serata (a partire dalle ore 21:00) in diretta su Rai Uno col confermato commento fuori campo di Gabriele Corsi e Mara Maionchi.
Quindi, risultati del televoto alla mano, quali saranno le ventisei nazioni che si sfideranno nella finalissima? Quali brani si contenderanno la vittoria assieme alle “Due vite” di Marco Mengoni? Scopriamolo insieme in questo articolo riassuntivo.
Eurovision 2023: i 26 paesi finalisti
Dalla prima semifinale, di martedì 9 maggio, sono stati eletti i primi dieci brani finalisti: la Croazia con l’insolita esibizione dei Let 3 con il brano “Mama ŠČ!”, la Cechia di Vesna con “My Sister’s Crown”, Noa Kirel per Israele con “Unicorn”, Mimicat per il Portogallo con “Ai coração”, la Svezia con la favorita alla vittoria finale Loreen e il suo “Tattoo”. E ancora: la Norvegia con Alessandra Mele e “Queen of the Kings”, la Serbia con “Samo mi se spava” di Luke Black, Pasha Parfeni con il brano “Soarele şi Luna” per la Moldavia; dentro anche “watergun” di Remo Forrer per la Svizzera e l’acclamatissimo “Cha Cha Cha” della Finlandia con Käärijä.
Dalla seconda semifinale, di giovedì 11 maggio, sono stati eletti ulteriori dieci brani finalisti: l’Albania rappresentata da Albina & Familja Kelmendi con il brano “Duje (First Half)”, Cipro con l’affascinante Andrew Lambrou e il suo brano “Break A Broken Heart”, l’Estonia di Alika con “Bridges”, il Belgio che con Gustaph ha portato in Arena “Because Of You”, il tormentone pop dell’Austria a cura di Teya & Salena dal titolo “Who The Hell Is Edgar?”. Dentro anche la Lituania con Monika Linkytė e il brano “Stay”, la divertente “Solo” di Blanka per la Polonia, la Slovenia con il “Carpe Diem” dei Joker Out – Carpe Diem, l’Armenia con Brunette e il brano “Future Lover”. Si è qualificata persino l’Australia con il brano “Promise” dei Voyager.
A questi venti brani, si aggiungeranno altre sei esibizioni: quell’Ucraina, vincitrice della scorsa edizione del concorso, e quella delle Big Five, ovvero le nazioni che hanno un posto fisso in finale senza passare dalle due semifinali; ci riferiamo ovviamente a Francia, Italia, Spagna, Germania e Regno Unito.
I brani e i corrispettivi artisti in gara sono i seguenti: per l’Ucraina ci sarà il duo dei Tvorchi con “Heart of Steel”, per l Francia La Zarra con “Evidemment”, per l’Italia ovviamente Marco Mengoni con “Due vite”, per la Spagna gareggia Bianca Paloma con “Eaea”, la Germania scende in campo con l’hard rock dei Lord of the Lost e il brano “Blood & Glitter”. Giocherà in casa Mae Muller che per il Regno Unito canterà “I wrote a song”.