Maurizio Ferrini: “Ero a letto quando mi è apparso Gesù”
Maurizio Ferrini racconta di aver avuto una visione. Ha visto Gesù, ne è certo
Maurizio Ferrini ha un modo particolare di parlare della fede, di raccontare quando ha iniziato a credere. Era un ragazzo, aveva 23 anni, ha avuto una visione, ha visto Gesù. Lo racconta a Oggi è un altro giorno, è consapevole che molti non gli crederanno ma spiega come è avvenuta la sua conversione. Maurizio Ferrini era ateo; la fede è arrivata in un momento di dolore. Conferma; la sua famiglia non era cattolica. “Ho capito parlando con le persone che le porte si aprono sempre dopo che tu hai sofferto; la sofferenza apre le porte dell’anima. Avevo chiuso una relazione a 23 anni con una ragazza che mi faceva un po’ soffrire e quindi ho avuto una grande grazia”. Ferrini premette che quello che sta per dire non si può raccontare, perché è come quando ti innamori, è una cosa che non puoi spiegare ma sai che è così, che è vero, lo senti. “Io ho avuto un’apparizione di Gesù, che non appare spesso perché appare molto la Madonna”.
Maurizio Ferrini ha visto Gesù
Aveva lasciato la fidanzata, tornato a casa ha sentito come se la carne si staccava dalle ossa, un dolore fortissimo. Si commuove, fa fatica a non piangere ricordando quel momento. Si è inginocchiato. Lui che era ateo ha avuto quell’istinto e da quel momento è iniziato il suo cambiamento, poco dopo è accaduto altro. “Vado a letto tranquillo io che non ho mai preso farmaci che non prendo il caffè mi sveglio alle quattro e sopra di me, sopra la mia pancia, dentro la stanza, un po’ più in alto c’era una fonte d’amore che mi inondava, un amore incredibile che sento che arriva da lì e io rimango a bocca aperta… vedo la figura di Gesù e dietro di lui c’era un alone di luce”. Da quel momento è iniziata la sua ricerca e il cattolicesimo è la religione che ha scelto. “L’unica religione al mondo dove Dio ti ama è questa perché gli altri ti anneghi in una beatitudine ma Dio non ti ama ed è lontanissimo”.
Non è sempre stato semplice per Ferrini continuare a credere, più volte ha avuto delle crisi, come tutti. “Ma come la vedo io è che appena tu sei nella luce, che hai sento la luce, il diavolo si attiva e ti inizia a massacrare, inizia a picchiare. E’ il motivo per il quale c’è la guerra e i bambini che muoiono, così è come la vedo io, ma come la vedono i cattolici”.
E’ nel momento del dolore che ogni volta ha ritrovato e confermato la fede, anche lottando. Ne parla a Oggi è un altro giorno come pochi riescono a fare, crede senza bisogno di dovere dimostrare, senza l’imbarazzo che ciò che dice risulti assurdo.