Alessandra Mussolini, il dolore per la domanda che non è riuscita a fare a suo padre
Alessandra Mussolini confessa il dolore che le ha dato suo padre, la domanda che non è riuscita a fargli
Ci sono dolori che Alessandra Mussolini non ha mai superato, dolori che si porta dietro da quando era bambina, che riguardano la sua famiglia, suo padre. A Oggi è un altro giorno Alessandra Mussolini si commuove, ad una domanda precisa di Serena Bortone sul padre si ritrova con gli occhi gonfi di lacrime e la voce che trema. E’ stupita dalla sua reazione e forse oggi più che mai ha capito che ci sono ricordi e risposte non date, anche domande non fatte che la fanno ancora soffrire. Era solo una bambina quando i suoi genitori si sono separati, quando la madre, Maria, non ha più avuto la forza di reggere un matrimonio con tanti tradimenti, e ha lasciato suo marito. Alessandra Mussolini confida che la mamma diventò anche bionda per non pensare più che i capelli biondi che trovava sui vestiti di suo marito fossero di altre donne. Un dolore che Maria ha confidato ad Alessandra insieme a tanti altri episodi. Non è questo che ha tenuto distanti padre e figlia ma la Mussolini racconta di dolori mai superati.
Alessandra Mussolini bambina, la vergogna e il dolore
Le manca non aver vissuto il papà nella quotidianità: “Il fatto di non ricordarmelo col pigiama che esce dalla camera da letto o dal bagno; le scene quotidiane che vivono tutti i bambini… mi ha pesato più a me che a mia sorella Elisabetta che era più piccola di quattro anni. Mamma si ha divorziato con papà perché poi c’è un momento che uno non ce la fa più. Mamma per non soffrire troppo si fece bionda perché lei vedeva sempre i capelli biondi sulla giacca di papà. Era una sofferenza talmente forte perché aveva due bambine piccole”.
Lo ripete più volte che lei adorava suo padre nonostante sapesse tante cose ma la verità è che non poteva esserci conflitto tra loro due perché il padre non è stato presente. Il papà non sapeva nemmeno che classe frequentava, dimenticava tutto di lei. “Quante volte dicevo ‘papà faccio la quinta elementare’ lui si girava e poi mi chiedeva di nuovo ‘che classe hai detto che fai?’. Io ricordo quando ero piccola che sulle pagelle c’era scritto ‘firma del padre o di chi ne fa le veci’ e io avevo sempre la firma di mamma e mi vergognavo a scuola “.
Ma è quando Serena Bortone le chiede se ha mai chiarito e detto a suo padre queste cose che Alessandra Mussolini rispondendo no si commuove come mai aveva fatto prima. “Non avevo il coraggio e sai di cosa non avevo il coraggio… di sentire la sua risposta… avevo paura… io non so perché non gliel’ho detto… perché non volevo sentire la sua risposta che poteva essere grave per me”. Poi chiede alla Bortone di mandare in onda qualcosa, di aiutarla.