Roberta Beta: “Spero di essere stata una brava mamma” ma è dura senza suo figlio
Roberta Beta a Storie Italiane confessa tutto il dolore per l'assenza del figlio. L'ha cresciuto da sola, era sempre con lui
Roberta Beta ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane si commuove guardando le immagini del figlio. Filippo dallo scorso anno non vive più con lei, è cresciuto, ha 21 anni, è andato a vivere e a studiare a Milano e per Roberta Beta non è stato semplice. Si è ritrovata sola e ha dovuto superare momenti difficili per poi imparare a vivere di nuovo ma senza suo figlio accanto. Lo racconta a Storie Italiane e sa già che non tutti la capiranno ma per lei è stato un dolore ed è ancora difficile senza Filippo. Prova a spiegarlo meglio, così come in passato ha confidato altri problemi. Eleonora Daniele la comprende, le tende la mano e la invita a partecipare anche ad altre puntate. Roberta Beta ha iniziato con il Grande Fratello, l’edizione più vera di tutte, la prima. Quando è uscita dalla casa non è passato molto tempo ed è diventata mamma.
Roberta Beta racconta del legame con il figlio e del dolore
“L’ho avuto subito dopo il GF e l’ho avuto in condizioni diciamo non tradizionali. Ho dovuto pensare a lui ed essendo da sola, anche se il papà poi lo ha riconosciuto; però non vivevamo nella stessa città, non eravamo comunque una coppia e ho dovuto pensare a lui. Istintivamente sono una mamma leonessa, tigre e quindi ho dovuto lavorare e seguirlo ma io lo volevo seguire e quindi, ho cercato di non farmi travolgere dal rutilante mondo dello spettacolo di non finire anche a volte in un tritacarne. Perché insomma, ci sono delle persone che sembrano che abbiano delle carriere fulminanti ma le pagano ad un prezzo altissimo e io lo so ma ovviamente non lo dico perché ognuno nella vita è libero di fare quello che vuole e io ho voluto dedicarmi a lui”.
Non ha alcun rimpianto Roberta Beta ma se per 20 anni suo figlio Filippo è stato il centro del suo mondo è stato doloroso vederlo andare via. “C’è una sindrome in psicologia, è la sindrome del nido vuoto e quando l’anno scorso Filippo, che adesso ha quasi 21 anni, è partito per Milano e mi ha detto ‘mamma io voglio vivere lì, voglio studiare lì’ eh beh io ero sola e non è stato facile. Io ho cercato di elaborare queste cose, sto lavorando a un cortometraggio e quindi ho le mie energie… che si dice che spesso dal il dolore si creano cose nuove… e mi sto abituando e sto tornando a vivere, sto ritornando a concentrare tutte le mie attenzioni su me stessa e ringrazio te per avermi invitato, per averlo potuto dire”. Il grazie ad Eleonora Daniele è sentito e la conduttrice si commuove comprendendo l’emozioni della sua ospite.
“Sto realizzando un podcast che è autoprodotto e si chiama ‘Amore e altri disastri’ perché nella mia vita sentimentale solo disastri ma dobbiamo cercare di capire e di imparare dai nostri errori e pensare che la vita è un viaggio e fino a che tu sei per strada beh se cerchi di fare esperienza dei momenti belli ma soprattutto dei momenti brutti quando un giorno prenderemo il volo probabilmente saremo più soddisfatti”.