Manuela Villa commossa ricorda quando ha saputo che Claudio Villa era suo padre
Manuela Villa si commuove raccontando che aveva 12 anni quando ha saputo che era Claudio Villa suo padre
Manuela Villa termina l’intervista a Verissimo chiedendo scusa perché si è emozionata. A Silvia Toffanin ha raccontato del passato di come a 12 anni ha scoperto che era figlia di Claudio Villa. Per lei suo padre era il compagno della mamma, il papà di sua sorella ma non si spiegava perché lei avesse il cognome della madre. Era una ragazzina giocherellona, un giorno era dalle suore perché sua zia era suora, aveva 12 anni, fece uno scherzo a una suora che si arrabbiò e le disse che doveva ringraziare l’uomo che la manteneva altrimenti non l’avrebbe passata liscia. “Quella frase mi risultò molto aspra però non riuscivo a capire ma sono andata a chiederlo a mia zia che si arrabbiò molto con la suora ma non me lo fece vedere ma so che si arrabbiò molto e la rimproverò di brutto”. Pochi giorni dopo Manuela Villa chiese di nuovo a sua madre perché lei aveva un cognome diverso dalla sorella. “Non riuscivo a collegare tante cose e quindi lei mi ha spiegato tutto quanto”.
Manuela Villa incontra Claudio Villa, il padre
“Io sento l’esigenza di conoscerlo e mamma mi ha detto ‘va bene’ lei non ha mai messo ostacoli e neanche invogliato ma ci ha sempre lasciati liberi di decidere, quindi, io ho chiesto che lo volevo incontrare… Il primo incontro è stato bellissimo perché lui si trovava al di là di una vetrata di una radio e io mi sono affacciata e lui appena mi ha visto mi ha detto, m’ha fatto segno di aspettare, quindi, secondo me lui mi ha riconosciuta non sapendo perché non è che sapeva che io andavo insieme a mio fratello”.
Manuela era davanti a suo padre, Claudio Villa, per la prima volta, con suo fratello Claudio e la madre.
“Lui era emozionatissimo devo dire tant’è che quando poi lo ci accompagnò giù perché aveva finito il programma in radio…. Lui si faceva vedere con questa grande moto e io impazzivo perché a me le moto poi mi sono sempre piaciute… in più capito… cioè tuo padre lì sopra che sale sopra la moro e avrei voluto salirci anche io. Però devo dire che era emozionatissimo, gli si spegneva sotto non riusciva a tenerla accesa, barcollava da una parte all’altra, era emozionato. Era l’uomo che volevo incontrare, capito, il papà che volevo incontrare. Era bello”.
Manuela Villa si commuove quando aggiunge che non è giusto che ha dovuto attendere 21 anni per essere riconosciuta e che per cantare è stato tante volte difficile, soprattutto all’inizio, perché c’è chi non voleva. Invece, per lei la sua voce era la testimonianza che era la figlia di Claudi Villa.