A Domenica IN oltre 3 ore dedicate a Sanremo ma non a Sanremo 2023: decisione senza senso
A Domenica IN per quasi 3 ore si è parlato di un Sanremo che fu e il Sanremo 2023 ce lo siamo dimenticati?
Settimana scorsa per oltre 40 minuti abbiamo ascoltato a Domenica IN una intervista ad Amadeus in cui non si è detto praticamente nulla che già non si sapesse: vecchi aneddoti, vecchi video, poche novità. Qualche battuta su Sanremo 2023, nessun annuncio. Eravamo tutti lì incollati, perchè si sperava nei duetti, nel nome della super Big di sabato sera. E invece nulla, i duetti sono stati annunciati alle 7 di mattino: meglio Fiorello con 700 mila spettatori che Domenica IN con quasi 3. Decisioni anche queste, discutibili, come discutibile è la scelta di mandare in onda tre ore di programma interamente dedicato a Sanremo. Ma precisamente, a quale Sanremo? Gli ultimi 5 anni in particolare, da Baglioni ad Amadeus, c’è stata una bella virata, un nuovo Festival. Un Festival di cui non c’è traccia. E nelle quasi tre ore di puntata domenicale di oggi, con Mara Venier, il pubblico ha scoperto 0 di quello che succederà da martedì a Sanremo. Nessun servizio sui cantanti che vedremo in gara, chicche, interviste ai turisti, interviste agli artisti. Ma un giornalista uno, non si poteva assumere per confezionare dei servizi in tema? E si che a Domenica IN si va di video amarcord, ogni domenica e che di nuovo c’è sempre troppo poco ma così è davvero stucchevole se si finisce a parlare del nulla. I Festival del passato, vanno anche bene, ma a due giorni dalla edizione 2023 del Festival, non si poteva fare di più? A maggior ragione che stiamo parlando di un programma in diretta, che avrebbe potuto mostrare backstage, dietro le quinte, piccole chicche. Tra l’altro, giusto per fare un esempio, si sarebbe potuta confezionare una bella intervista a Giovanna, che lavorerà per La vita in diretta e conosce molto di questo Festival essendo al fianco di Amadeus da tre edizioni, con quella di quest’anno 4. E invece no. Non ci sono idee. Non ci si deve meravigliare poi se sui social, gli unici guizzi arrivano per Pierpaolo Pretelli. Per la sua imitazione di Irama. Bravo eh, ma davvero non si poteva chiamare un super Big, un ex vincitore che non sia stato a Sanremo 40 anni fa?
Domenica IN nostalgia dei Sanremo che furono
Noi di questi Sanremo, non sentiamo la mancanza a dire il vero. Ce ne ricordiamo sempre, perchè le grandi canzoni restano nella storia della musica italiana. Ma ci potrebbe essere un interesse maggiore anche verso i più giovani, che non necessariamente devono seguire Amici. Mara Venier aveva dimostrato di saperlo conquistare quel pubblico. Qualcuno però potrebbe averlo dimenticato, perchè le ultime puntate sono state targhettizzate, e non poco ( villa Arzilla per stessa ammissione di Mara ha aperto i battenti). E il target era decisamente over. Mescolare le due cose non sarebbe stato male. Una parte dal sapore vintage, una con le ultime news da Sanremo. Ce ne faremo una ragione. E confidiamo nella prossima puntata, quella dopo la finale, con la speranza che non si debba polemizzare per lo spazio maggiore dato a uno, per i pochi minuti concessi all’altro. Perchè di tempo, per parlare con i BIG anche prima di Sanremo, ce ne sarebbe stato eh!