Antonella Clerici, anche dalla sua cucina parole importanti nel giorno del dolore e del ricordo
Le parole e la scelta di Antonella Clerici in un giorno così importante e doloroso
Antonella Clerici come sempre entra nel suo studio di Rai 1 cantando la sigla di E’ sempre mezzogiorno ma il 27 gennaio è un giorno molto importante, una data in cui tutti dobbiamo fermarci e riflettere, ricordare. Oggi è il giorno della Memoria, la data scelta per commemorare le vittime dell’Olocausto. E’ un’occasione internazionale per riportare alla memoria l’orrore vissuto nel secolo scorso, inutile dire che dovremmo pensarci ogni giorno e infatti Antonella Clerici sceglie le parole di Primo Levi che racchiudono tutto quello che dovremmo sempre tenere a mente: “L’Olocausto è una pagina del libro dell’umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro”. E’ sempre mezzogiorno, come ripete spesso Antonella Clerici, è un programma leggero, una trasmissione che fa venire il buon umore e regala qualche attimo di serenità ma dove si parla anche di tempi così importanti come quello di cui oggi tutti parliamo, perché leggerezza non è superficialità. Ed ecco che anche in cucina si può e si devono dire cose importanti.
Antonella Clerici – Il giorno della Memoria a E’ sempre mezzogiorno
“L’importante è non dimenticare perché quello che è successo ieri non ci sia anche domani” anche se purtroppo sappiamo perfettamente che si chiudono ancora gli occhi su troppe cose che succedono nel mondo. Fondamentali le giornate come questa per fermarsi un attimo e guardare con dolore a cosa è accaduto, si rischierebbe davvero di dimenticare.
Oggi tutti hanno scelto un modo personale per commemorare le vittime dell’Olocausto, Antonella Clerici aggiunge anche la cucina, una ricetta e non sbaglia. “La cucina è sicuramente un collante, è un qualcosa che unisce e non divide e noi oggi faremo una ricetta giudaico romanesca proprio dedicata a questa giornata”. Seguiremo la puntata per scoprire la ricetta.
Intanto, la conduttrice prosegue con l’allegria di sempre, c’è il ricordo di tutti, c’è il desiderio irrealizzabile di tornare indietro per salvare tutti. Facciamo almeno in modo di fare conoscere a tutti la storia, le testimonianze. Sul suo profilo social Antonella Clerici ha aggiunto un’altra frase di Primo Levi, perché è difficile dire qualcosa che non sia banale: “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.