La piccola Gina, la figlia di Andrea Piazzolla era l’unica consolazione per Gina Lollobrigida
Un'amica di Gina Lollobrigida racconta della piccola Gina, la figlia di Andrea Piazzolla
Paola Comin, carissima amica di Gina Lollobrigida, la vediamo tra un programma e l’altro in questi giorni pronta a difendere Andrea Piazzolla. A La vita in diretta ha anche parlato della piccola Gina, la figlia di Andrea Piazzolla, una deliziosa bambina di due anni che era l’unica consolazione per l’attrice. La Comin lo racconta ad Alberto Matano e si commuove, le vengono gli occhi lucidi, le trema la voce perché le sembra di sentire la voce di Gina Lollobrigida quando si disperava per la sofferenza che le imponeva chi non le faceva vivere la vita come avrebbe voluto, per le umiliazioni che era costretta a subire. Tutti sanno di cosa parla Paola Comin, l’attrice l’ha raccontato a tutti quando era in vita, lo raccontava anche nelle sue interviste. Andrea Piazzolla ha fatto rivivere Gina Lollobrigida ma c’è chi non voleva vederle spendere i soldi del suo patrimonio e la sua consolazione era la piccola Gina, una bimba che riusciva a sorprendere la diva.
La telefonata a Gina Lollobrigida prima di Natale
Paola Comin l’ha sentita prima di Natale, una telefonata che ricorda ancora con dolore: “La volevo richiamare ma mi faceva male sentire una donna che aveva compiuto 95 anni piangere con il nodo alla gola, disperarsi per quello che le era successo. Posso dire che l’unica consolazione era la piccola Gina, questa bambinetta che la divertiva e che le stava intorno e Gina Lollobrigida mi diceva ‘tu non sai quanto è sveglia, non sia quanto è intelligente’. I bambini di oggi sono più risvegli rispetto a quando era piccola lei” sorride mentre pensa alla Lollobrigida che ritrovava il sorriso solo parlando della piccolina che viveva nella villa con lei.
La Comin soffre pensando a cosa sta accadendo in questi giorni dopo la morte dell’attrice: “Se penso alle persone che si stanno facendo avanti e che lei non voleva nemmeno sentire nominare, se penso alle bugie… Sicuramene la cosa che mi fa più male è la presenza di Rigau. Lei non avrebbe assolutamente voluto e ha detto e ripetuto a me e a tanti altri che era stata truffata e questo mi è dispiaciuto veramente”. “Tutti raccontano la stessa cosa” chiude Alberto Matano.