C’è posta per te sfida la finale di Sanremo 2023: parla Maria de Filippi
Maria de Filippi conferma che C'è posta per te andrà in onda anche contro la finale di Sanremo 2023
Erano anni che Canale 5 non decideva di contro-programmare durante la settimana del Festival. Una scelta più che sacrosanta, visto che si parla di reti commerciali. E quest’anno, contro la finale del Festival, andrà in onda C’è posta per te al sabato sera. Una decisione che è stata confermata questa mattina da Maria de Filippi che in una intervista esclusiva per FQ Magazine a Giuseppe Candela ha confermato la volontà di Piersilvio Berlusconi di andare in onda contro la finalissima di Sanremo. E si sa: se l’editore chiede, si risponde in modo affermativo.
Da giorni si discute su quello che realmente accadrà: c’era chi pensava che alla fine C’è posta per te non sarebbe andato in onda, chi ancora crede che vedremo una puntata con il meglio di quello che abbiamo visto finora. E anche noi abbiamo fatto la nostra modesta ipotesi pensando che Maria de Filippi, senza sprecare una puntata di C’è posta per te originale, avrebbe potuto magari costruire una bella puntata dedicata alle storie già viste, con quello che è successo dopo.
Il fatto è questo: la media della puntata di C’è posta per te si farà anche con la puntata in onda l’11 febbraio. Non è un problema a quanto pare per l’editore che sembra credere anche nella missione impossibile affidata a Maria de Filippi.
C’è posta per te sfida la finale di Sanremo 2023: parla Maria de Filippi
In esclusiva per FQ Magazine dunque, per la prima volta Maria de Filippi ha parlato di quello che succederà sabato 11 febbraio 2023. “Il mio editore legittimamente ha chiesto che la programmazione di ‘C’è posta per te‘ continuasse normalmente anche durante la settimana del Festival di Sanremo. ‘C’è posta per te’ va in onda da anni di sabato ed è stato quindi mantenuto lo stesso giorno di programmazione” ha detto Maria de Filippi commentando la richiesta di Berlusconi. La conduttrice ha anche aggiunto che non si può parlare di sfida e che anche solo pensarlo, sarebbe assurdo e ha aggiunto che rispetta in pieno le logiche di una rete e di una televisione privata dove la logica commerciale è importante. “Considero Sanremo, al netto di qualsiasi logica di normale programmazione o controprogrammazione come dir si voglia, un evento fondamentale per la musica italiana e anche per me” ha detto la conduttrice di Mediaset.
Noi ovviamente non vediamo l’ora di commentare i dati di ascolto perchè davvero non si possono escludere sorprese. Negli ultimi anni siamo stati abituati alla resa di Mediaset, per cui il Festival, che fosse bello o brutto, era la sola alternativa. Ma che cosa può succedere se c’è anche altro? Lo scopriremo la mattina del 12 febbraio 2023 con i dati di ascolto! Non vediamo l’ora.