Massimiliano Buzzanca, le ultime parole di papà Lando prima di morire
Massimiliano, il figlio di Lando Buzzanca rivela le ultime parole del padre prima di morire
A Storie Italiane in collegamento oggi c’è Massimiliano Buzzanca, confida quali sono state le ultime parole di Lando Buzzanca, suo padre, prima di morire. E’ emozionato Massimiliano, non ha quasi dormito, Lando Buzzanca è morto ieri, in tarda mattinata, prima che potesse vederlo per l’ultima volta. Era stato da lui sabato e ad Eleonora Daniele confida come stava, cosa crede gli abbia detto. Non parlava Lando, non riconosceva i suoi cari da tanto tempo ma sabato è accaduto qualcosa e qualche tempo prima sembra sia anche riuscito a dire qualcosa a suo figlio. Scorrono i ricordi ma c’è anche una polemica che continua e che fa male, Massimiliano non ne parla ma ripete più volte che per suo padre ha fatto di tutto e che gli è sempre stato accanto.
L’ultima volta che ha visto suo padre, Lando Buzzanca
“L’ultima volta che l’ho visto è stato sabato e mi ha dato impressione che mi avesse riconosciuto e come se volesse alzarsi per dirmi che finalmente mi vedeva” gli ha sorriso, gli ha detto di stare fermo perché era affaticato ma sa che voleva dirgli qualcosa. Massimiliano racconta del loro rapporto, non ci sono mai state grandi parole e gesti d’affetto ma era il loro rapporto e si comprendevano. Gli occhi parlavano e sabato scorso non c’era bisogno di dire nulla ma per un attimo suo padre gli è apparso lucido.
C’è stato un momento però poco tempo fa in cui Lando Buzzanca è riuscito a dire le sue ultime parole ed erano per suo figlio. Massimiliano ci spera, fatica a crederci ma racconta: “Papà non mi riconosceva più da mesi ma ha avuto un momento che credo e spero mi abbia riconosciuto. Era il giorno in cui dal Gemelli l’abbiamo portato qui a villa Speranza. Mi ha guardato e stava chiacchierando con dei versi come i bambini di pochi mesi, non si capiva ma mi ha detto tre volte “ti amo”, che per un uomo che non l’ha mai detto nemmeno alla moglie mi è sembrato strano. Non so se era un ti amo perché mi aveva riconosciuto. Da figlio spero mi abbia detto ti voglio ben ma non so cosa mi volesse dire spero quello”.