Perchè il caso Mark Caltagirone non interessa più a nessuno
Stanno provando a spremere il limone senza rendersi conto che del caso Mark Caltagirone, non interessa più niente a nessuno...
Forse Alfonso Signorini pensava che nella settima edizione del Grande Fratello VIP avrebbe campato di rendita, grazie all’interesse del pubblico di Canale 5, e non solo, verso quello che è stato il caso mediatico che forse resterà più impresso nella mente, degli ultimi 10 anni. Purtroppo però non aveva considerato alcuni aspetti importanti: una pandemia in mezzo, una guerra, un paese che ha anche molto altro a cui pensare. Ma questi aspetti potrebbero essere secondari. Il vero motivo per cui a nessuno interessa più niente del caso Mark Caltagirone e di Pamela Prati risiede nel fatto che, sono settimane che in tv, si parla di cose trire e ritrite. Tutti contributi di 4 anni fa, tutte cose che abbiamo imparato a memoria, nulla di nuovo. E quando strombazzi la presenza della Prati dichiarando che finalmente racconterà la sua verità, che non è altro che una versione piena di lacune di quello che predica da 4 anni, allora non ti puoi aspettare che il pubblico a casa si interessi. Devi portare documenti inediti, prove, certezze, testimonianze. Se caso deve essere, deve nutrirsi di linfa vitale e fresca. In realtà 4 anni fa, era il lavoro di portali come Dagospia o altri, ad alimentare, tutto questo. Un lavoro che ha regalato a Mediaset ( anche molti giornalisti di Canale 5 hanno fatto un ottimo lavoro su questa storia) ascolti d’oro. Quelli che non arrivano oggi. Va male il Grande Fratello VIP 7, che sta continuando a rubare il tempo ai protagonisti del reality, dando spazio a una storia di cui non interessa niente al pubblico. Va male persino Verissimo, che domenica è tornato sul luogo del delitto. E anche in questo caso, ecco che abbiamo ascoltato parole parole parole ma non una prova, non una novità, solo chiacchiere che non servono a niente. E va male anche Pomeriggio 5, che aveva brillato con Live, tra il 2019 e il 2020, grazie a questa storia. Certo Barbara d’Urso continua a crogiolare il suo ego, rimostrando quei servizi, smontando in tutto e per tutto quello che Signorini fa. Al GF VIP, una santificazione, a Pomeriggio 5, di nuovo una demonizzazione della Prati ( ieri ad esempio, con l’ex di turno che ricordava anche avrebbe voluto organizzare alle sue spalle un matrimonio e via dicendo). Insomma tutti ci hanno provato, ma tutti hanno fallito perchè questo caso, il Prati Gate, il Pratiful, che tanto ha infiammato giornalisti, lettori, vip coinvolti in qualche modo nella vicenda, oggi non interessa più a nessuno. E molti vogliono anche dimenticare, coinvolti e meno coinvolti in questa storia che puzza di bugie, truffe e imbrogli.
Una santificazione che non sta funzionando
Alfonso Signorini e la squadra del Grande Fratello VIP, pensano di giocare nel modo giusto. Ma in realtà il pubblico si è persino reso conto che la Prati, quella che ha un bagno privato e una suite, manco fosse Meghan Markle, viene informata in anticipo su quelli che saranno i temi della puntata. Clamoroso nell’ultimo appuntamento il dietro front su dichiarazioni che lei stessa aveva rilasciato. Una settimana prima dice che non ha mai preso un soldo per andare in tv a parlare di questa storia, del suo matrimonio e via dicendo. Una settimana dopo, quando sono uscite le dichiarazioni di Silvia Toffanin che ha confermato che la Prati è sempre stata pagata per andare a Verissimo, la sarda corregge il tiro. “Appena ho saputo che era tutto un imbroglio, ho accettato solo poche ospitate e sono andata in tv gratis” dice avvallata dal suo avvocato.
Tutto questo non piace a un pubblico che forse, nel 2019 aveva anche voglia di indignarsi per una vicenda come quella della Prati ma che oggi ha ben altro a cui pensare. E se proprio deve svagarsi con due ore di televisione, vorrebbe sentire belle storie, sentimenti, emozioni.