Loredana Bertè: “E’ un massacro questa vita, i dolori li ho trasformati in forza”
Loredana Bertè parla delle sue ferite citando una frase di Alda Merini: farfalle libere
Dalla dedica di Luciano Ligabue alla frase di Alda Merini che Loredana Bertè ha scelto per parlare della sua vita delle sue ferite, dice tutto in poco spazio a Verissimo. Tutta la sua vita è nelle sue canzoni, nella sua voce. Immensa Loredana Bertè a cui tutti dobbiamo dirle grazie perché è rinata, perché ci regala ancora così tante emozioni in musica e in ricordi mentre è Ligabue a dirle grazie per avere cantato il suo brano “Ho smesso di tacere”. “Per smettere di tacere serve coraggio e a te il coraggio non è mai mancato, grazie di aver dato voce a questa mia canzone con la tua voce…”. Ha tante ferite la Bertè nella sua vita, la prima tra tutte è la morte di sua sorella Mimì. Non c’è apparizione in cui non ricordi Mia Martini e quanto sia dura vivere senza di lei.
Loredana Bertè a Verissimo, tante le ferite nella sua vita
Nel tempo le ha raccontate e a Verissimo ricorda che anche nella musica ha avuto le porte chiuse, quando è tornata dalla Svezia dove era andata a vivere le dicevano che doveva lasciare spazio alle altre.
“E’ un massacro questa vita giuro ma le sconfitte servono a farti crescere e a non sbagliare più o sbagliare meno o anche continuare a sbagliare ma in modo sempre positivo. Io tutti i miei dolori li ho trasformati in punti di forza e quindi adesso non mi importa di quello che dicono anche perché che mi vuoi dire a questa età e dopo tanti anni di carriera. Non andrò in paradiso ma resterò all’inferno e mi divertirò di più…”.
Di errori confessa di averne fatti tanti, “sono serviti però adesso non li rifarei, forse no. Uno che mi è servito è avere dimenticato il testo a Sanremo con Mimì e io di testi ne avevo fatti dieci, io cantavo il primo e lei l’ultimo, mi ha guardato malissimo e non me lo dimenticherò mai. La gente però non l’ha capito, ‘Stiamo come stiamo’ è una canzone bellissima ma avrei dovuto lasciarla da sola e avrebbe pure vinto magari”.
E a proposito del festival tornerebbe: “A Sanremo andrei come ospite come l’anno scorso che mi sono pure messa le farfalle in testa…” e quelle farfalle la ricollegano alla frase di Alda Merini che ha chiesto di potere citare: “Da queste profonde ferite usciranno farfalle libere”.