Caos a Storie Italiane: l’inviata aggredita a Pozzuoli costretta a scappare
Caos nella diretta di Storie Italiane oggi: l'inviata Carla Lombardi è stata aggredita a Pozzuoli
Nella puntata di Storie Italiane in onda il 9 novembre 2021, si stava parlando dell’occupazione abusiva di una casa da parte di una donna incinta e della sua famiglia. Dopo il caso di Ennio, che anche oggi è stato in collegamento con Eleonora Daniele, l’attenzione si era spostata in un altro posto, sempre per raccontare una storia simile. La parola a Carla Lombardi, l’inviata di Storie Italiane, che stava raccontando la storia di Raffaele, che non è più padrone della sua casa, una abitazione popolare, che è stata occupata in modo abusivo. L’inviata di Storie Italiane quindi, stava raccontando insieme all’avvocatessa di Raffaele e al protagonista di questa storia, l’intera vicenda. Ma pochi minuti dopo è successo ben altro. La donna incinta che sta occupando in modo abusivo la sua casa, si è presentata nel collegamento. Eleonora Daniele le avrebbe anche dato la parola, per sentire la sua versione ma in pochi minuti, la situazione è degenerata. La donna ha iniziato a insultare e a offendere tutti, inclusa la giornalista di Storie Italiane. La Daniele quindi ha chiesto che fosse chiuso subito il collegamento e che una volta riportata la calma, avrebbe dato la parola a tutti. Ma le cose sono peggiorate tanto che Carla Lombardi e la sua troupe, hanno dovuto lasciare il posto in cui si trovavano, dopo una aggressione subita.
Caos a Storie Italiane: aggredita l’inviata a Pozzuoli
La Daniele si è molto preoccupata non riuscendo a mettersi in contatto, subito dopo, con la sua inviata. Quindi poi si è rasserenata quando le hanno fatto sapere che erano riusciti ad andare via, prima che le cose peggiorassero. “Adesso abbiamo chiamato i Carabinieri intanto, fatemi sapere se Carla sta bene e se è tutto apposto” ha detto la conduttrice. Pochi minuti dopo l’inviata di Storie Italiane si è messa in contatto con la Daniele, rassicurandola. “Siamo stati aggrediti, ce ne siamo andati cercando di recuperare tutto, stiamo bene” ha detto la giornalista mentre lei e tutti gli altri in macchina si allontanavano dal posto in cui si trovavano. La storia raccontata arriva da Pozzuoli.
La conduttrice ha spiegato che nel suo programma c’è sempre spazio per ascoltare la voce di tutti ma che la violenza sia fisica o verbale che sia, non va mai bene e che la prepotenza non può essere accettata. Lei era disposta anche ad ascoltare la versione di una donna incinta che ha bisogno di una casa ma questo non significa che si possa ottenere spazio con la violenza. “I miei autori mi dicono che è stato spaccato uno zainetto, adesso vediamo anche i danni che hanno fatto alle nostre cose” ha detto la Daniele. “Per questa violenza non c’è nessuna spiegazione” ha ribadito la conduttrice del programma di Rai 1.
“Ci siamo messi in sicurezza, hanno chiamato anche delle altre persone, le abbiamo chiesto se volesse parlare con calma, non ci ha ascoltato e siamo dovuti scappare” ha detto l’inviata del programma di Rai 1. La giornalista ricorda che anche Raffaele, colui che ha denunciato questa situazione, è stato aggredito.