Antonella Clerici sbotta contro chi non si è ancora vaccinato
Si parla di terza dose ma Antonella Clerici ,come tanti genitori, ha vaccinato sua figlia e c'è chi è adulto e ben più a rischio a non averlo ancora fatto
Antonella Clerici non le manda mai a dire, ci mette la faccia, dice ciò che pensa e sul vaccino, il suo pensiero è sempre stato chiaro. Si parla di terza dose e a E’ sempre mezzogiorno torna in collegamento la dottoressa Sara Caponigro. Tutti avremmo voluto non vederla più con il suo camice, avremmo preferito vederla magari cucinare o chiacchierare di altro con Antonella Clerici ma non sentirla parlare ancora di Covid, regole e vaccinazione. Invece, dobbiamo ancora fare molta attenzione e la Caponigro richiama tutti perché la sensazione è che non si indossino più le mascherine e non si usi più l’igienizzante come prima. Antonella Clerici è del tutto d’accordo con lei, le chiede chiarimenti sulla terza dose, chiede ai politici e a chi si occupa di informazione di essere chiari perché altrimenti non tutti capiscono cosa bisogna fare.
Antonella Clerici contro chi non si è ancora vaccinato
“Vaccinatevi perché, scusatemi se mi permetto, ma noi parliamo tanto di terza dose ma c’è chi non ha fatto nemmeno la prima e la seconda e non possiamo essere sempre quelli che seguono le regole a continuare a dare, a dare a dare… perché io vaccino la mia bambina che ha 12 anni quando c’è gente che ne ha 60 che non ha ancora fatto questa vaccinazione e quindi io lo trovo giusto vaccinarsi perché quando si vive in comunità è così che si ragiona. Mi dispiace io la penso così e continuerò a difendere quelle che sono le mie idee” in tantissimi la pensano come la conduttrice ma non tutti lo dicono nascondendosi dietro la libera scelta di ognuno.
Antonella Clerici, come tanti i genitori, si è presa la responsabilità di vaccinare sua figlia Maelle che ha 12 anni. E’ del tutto comprensibile il suo pensiero quando vede e ascolta persone che sono ben più adulte e ben più a rischio rifiutare il vaccino. Fin troppo comodo attendere che gli altri facciano la terza dose senza avere dato nulla.