Dedicato: la controfigura di Massimo Troisi fa piangere Serena Autieri
Grandi emozioni oggi a Dedicato con la controfigura di Massimo Troisi che fa commuovere Serena Autieri e tutto il pubblico
Seconda puntata di Dedicato e la controfigura di Massimo Troisi commuove tutti con le sue lacrime. Gerardo Ferrara non riesce a trattenersi mentre guarda le immagini de “Il postino, l’ultimo film di Massimo Troisi. Sono emozioni fortissime per lui che era un ragazzo e in un attimo si ritrovò a dovere aiutare Troisi, sul set con lui e con altri grandi. Ricorda il sorriso con cui lo accolsero sul set, sono passati tanti anni ma tutto lo commuove ogni volta ed è lui a emozionare perché somiglia tantissimo a Troisi, perché la sua voce, il suo modo di parlare lo ricordano tanto. Serena Autieri purtroppo non ha mai incontrato il grande attore scomparso nel 1994 ma come tutti è legata a lui. C’è una sorpresa per Gerardo, un messaggio di Maria Grazia Cucinotta.
LA CONTROFIGURA DI MASSIMO TROISI E SUO FIGLIO MASSIMO A DEDICATO
“Ero talmente emozionata nel rivederti dopo 26 anni che non sono riuscita a parlare, avevo i lacrimoni che quasi mi soffocavano” confessa la Cucinotta nel suo messaggio a Gerardo, ricorda un incontro recente. Poi lo ringrazia per quello che fatto per lei durante le riprese del famoso film Il Postino: “Tu mi tranquillizzavi con i tuoi sorrisi e con la tua tranquillità, grazie perché sei rimasto quella persona fantastica e grazie perché oggi ci dai la possibilità di parlare di Massimo e di ricordare le sue ultime giornate che in realtà non sono le ultime perché continuiamo a parlare di lui tutti i giorni”.
E’ Maria Grazia Cucinotta che chiede una dedica ed è “Quando”. E’ Serena Autieri a cantarla ma ha le lacrime che le solcano il viso, le lascia scendere durante la sua esibizione, emozionata. Gerardo ricorsa l’atmosfera magica di quei giorni durante le riprese del film. Tutti avevano lo stesso obiettivo, aiutare Massimo Troisi a finire il suo film.
In quei giorni lo raggiunse sul set anche sua moglie per dirgli che era incinta. Ricorda l’attenzione che Troisi aveva per lei che era in dolce attesa, scherzava dicendo che avrebbero dovuto chiamarlo Plabito. Quando nacque lui era già morto e Gerardo e sua moglie decisero di chiamarlo Massimo