La diffida di Piera Maggio non ferma Quarto Grado: domani il caso Denise Pipitone al centro
Nonostante la diffida da parte di Piera Maggio, Quarto Grado domani sera parlerà nuovamente della scomparsa di Denise Pipitone
Come saprete, dopo la puntata di Quarto Grado in onda venerdì scorso, Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone ha deciso di diffidare il programma di Rete 4, chiedendo che non si faccia più il suo nome e che non su parli del caso che vede protagonista sua figlia. Ma, stando alle anticipazioni della puntata del programma in onda domani, 25 giugno 2021, Nuzzi e la squadra di Quarto Grado, continueranno a trattare il caso Denise Pipitone. Mentre Piera Maggio questa settimana, anche dallo studio di Ore 14 e da altri programmi di cui è stata protagonista, ha fatto capire che la linea seguita dalla trasmissione di Nuzzi, è influenzata dal fatto che lei abbia deciso di non essere ospite della trasmissione, il conduttore non ha commentato in nessun modo le affermazioni della madre di Denise.
Il programma di Rete 4, negli ultimi due mesi ha avuto una notevole impennata di ascolti e questo anche grazie alle tante esclusive sul caso Denise Pipitone e ai servizi dei giornalisti che continuano a seguire il caso. Dalla intervista ad Anna Corona alla notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati ( mai confermata dalla procura).
Piera Maggio ha spiegato che non avrebbe voluto intraprendere le vie legali ma, di fronte alla mancanza di rispetto di uno dei volti fissi del programma di Rete 4, il giornalista Carmelo Abbate, e dalla linea seguita da Nuzzi che non ha mai preso le distanze dalle affermazioni fatte dal collega, ha deciso di optare per la diffida. Cosa che a quanto pare, non ha scalfito in nessun modo Mediaset che va per la sua strada.
Quarto Grado continuerà a parlare del caso Denise Pipitone: le anticipazioni
Il comunicato stampa ufficiale per la puntata di domani recita:
Il programma a cura di Siria Magri apre con il caso di Denise Pipitone, la bambina sparita dall’androne di casa all’età di quattro anni, il primo settembre 2004, a Mazara del Vallo.
Retroscena, segnalazioni e interrogatori hanno fatto ripartire l’inchiesta sulla sua scomparsa. Molti i passaggi ancora oscuri che gli inquirenti stanno cercando di chiarire.
E intanto nei giorni scorsi è finita sotto indagine per false dichiarazioni al pubblico ministero della Procura di Marsala Maria Angioni, l’ex pm che si era occupata della vicenda di Denise. Nei giorni scorsi la Angioni aveva dichiarato in televisione che Denise fosse viva e avesse una figlia.
Al momento Piera Maggio non ha commentato la notizia, probabilmente aspetta di vedere la trasmissione per aggiungere altro su questa vicenda. Sui social invece è partita una campagna per invitare a boicottare il programma di Rete 4.