Sandra Milo ricorda come la lasciò il marito e della figlia nata morta
A Oggi è un altro giorno Sandra Milo racconta del marito e della figlia Azzurra, nata morta ma poi il miracolo
Ha avuto quattro matrimoni Sandra Milo che a Oggi è un altro giorno con suo figlio Ciro ricorda come la lasciò il padre di suo figlio e di Azzurra. Lui era Ottavio De Lollis e l’attrice che aveva lasciato da anni il cinema pensava che fosse il grande amore della sua vita. Il primo matrimonio a 15 anni, la perdita del primo figlio poi la separazione e l’annullamento del matrimonio. E’ arrivato poi Moris Ergas e dopo le nozze è nata Deborah ma Sandra Milo lasciò il mondo dello spettacolo per sua figlia. Finito anche questo secondo matrimonio sposa Ottavio De Lollis, nasce Ciro e poi Azzurra ma la piccolina nasce morta. E’ una storia che Azzurra ha già raccontato in tv ed è quello che sembra un miracolo. Sandra Milo era disperata non accettava la morte della bambina che era stata avvolta in una copertina e lasciata sul tavolo in ospedale. L’arrivo di suor Costantina e le sue preghiere a Madre Maria Pia Mastena sembra abbiano portato in vita la piccolina. Sandra Milo si emoziona ancora oggi mentre racconta quei momenti.
A OGGI E’ UN ALTRO GIORNO SANDRA MILO
“Quando sono tonata a casa lui non c’era” racconta Sandrocchia parlando del padre di Ciro e Azzurra: “E la sera andando a letto ho trovato un foglio sul cuscino e c’era scritto ‘me ne vado e penso che sarai contenta’ e così finita una storia che sembrava di quelle che durano oltre la vita”. Confessa che è stato molto difficile per lei trovarsi da sola all’improvviso con tre figli”.
Erano 8 anni che non lavorava, che era lontana dal cinema e dal mondo dello spettacolo e nel momento in cui ha cercato chi la facesse tornare nessuno si ricordava più di lei. Era passato troppo tempo. “Avevo lasciato tutto per Deborah perché avevo avuto molti problemi e il tribunale faceva fatica a lasciarmela e io promisi di lasciare il cinema, lo spettacolo, perché una donna che faceva quel lavoro era sicuramente una peccatrice”.