Loredana Bertè: “Il tempo non cancella proprio niente” (Foto)
A Oggi è un altro giorno Loredana Bertè augura a tutte le donne di avere un po' del suo Dna (foto)
Augura alle donne di avere un pochino del suo Dna: emancipate e intraprendenti, che possano prendere il primo volo per il caldo. Non è una frase leggera, Loredana Bertè pensa sempre alle donne che non sono libere, a chi è vittima di violenza, a quelle scarpe rosse portate anche sul palco del festival di Sanremo. A Oggi è un altro giorno Loredana Bertè, questa sua battaglia deriva anche dalla sua esperienza personale: “Lo sanno tutti che io sono stata violentata a 17 anni a Torino durante una tournée, mi ha massacrata e sono riuscita a scappare da quello scannatoio e a uscire in strada aiutata da un tassista”. In pochi secondi Loredana Bertè racconta quel dramma e che per 5 anni non ha voluto più vedere un uomo. I capelli sempre blu: “E’ il mio colore preferito, specialmente quello che porto in testa. Ho capito che è il mio colore, non è un periodo come Picasso, non sono la fata turchina”.
SONO LA FIGLIA DI LOREDANA, LO SIAMO TUTTE
“Sono il padre delle mie carezze e la madre delle mie esperienze” inizia così il suo ultimo brano, un successo dal primo ascolto per “Figlia di…”.
La pancia finta di tanti anni fa, immagini che la Bertè ripropone nel suo ultimo video: “Una donna incinta non è malata e nemmeno contagiosa, è più forte che mai perché sta per compiere un miracolo, dare la vita a un altro essere umano. Noi donne siamo nettamente superiori agli uomini. Chiara Ferragni è una forza della natura e io l’ho voluta a tutti i costi nel mio video e rappresenta quel tipo di donna per cui ho una ammirazione unica. Mi ricorda i miei 20 anni, con l’incoscienza di chi va via di casa a 13 anni, non è da tutti… ma io ero in buona compagnia con Mimì e Renato”.
In ogni suo intervento Loredana Bertè non dimentica Mia Martini: “La fortuna di essere stata sua sorella e vorrei che ci fosse un’altra vita per quello che non le ho detto mai abbastanza e ci sono alcune cose che non le ho mai detto. Io la sento vicino a me sempre specialmente prima di entrare in qualunque palcoscenico, è incredibile ma non mi lascia mai. Il tempo non cancella proprio niente, Mimì è sempre con me da quel giorno tragico. Io sono il risultato di quello che ho fatto e di quello che ho visto, io ho vissuto”.
Non ha cancellato niente ed eccola a 70 anni, una donna straordinaria che continua a prepararsi ed essere pronta per qualunque cosa le capiti di bello.