Sergio Castellitto a Domenica In: “Natale in casa Cupiello è il capolavoro per eccellenza”
A Domenica In ospite Sergio Castellitto in attesa di Natale in casa Cupiello
Martedì 22 dicembre 2020 in prima serata su Rai 1 saremo tutti incollati alla tv per seguire Natale in casa Cupiello e a Domenica In oggi Sergio Castellitto mostra la sua emozione ma anche l’ovvia consapevolezza di non potere fare nessun paragone con Eduardo De Filippo. Non c’è nemmeno bisogno di dirlo e l’artista che sarà protagonista nel ruolo di Luca Cupiello lo sa benissimo. Castellitto entra nello studio di Domenica In con il presepe che ha imparato ad amare di nuovo grazie a Natale in casa Cupiello. Ci racconta di Luca Cupiello: “E’ un personaggio di cui oggi sentiamo la mancanza perché sentiamo la mancanza dell’innocenza, di un uomo adulto, il più vecchio di tutti in quella famiglia, ma è l’unico che riesce a conservare la delicatezza del sogno e questa innocenza che gli altri considerano anche un po’ stupida ma lui ogni anno prende i cartoni che ha in cantina e li apre, tira fuori questi pupazzi e cosa cerca di fare… di ricomporre questa famiglia che è un po’ di matti e cerca di ricomporre i pezzi, ogni cosa al suo posto, in quel sogno c’è tanta verità”.
SERGIO CASTELLITTO: “ABBIAMO CAPITO SIBITO CHE NATALE IN CASA CUPIELLO QUEST’ANNO SAREBBE STATA UN’OCCASIONE IRRIPETIBILE”
“Sarà un Natale molto emotivo e purtroppo malinconico” ed è partendo da questa considerazione che Castellitto e tutto il cast hanno accolto l’idea di portare in tv Natale in casa Cupiello.
“Abbiamo preso uno dei grandi testi di teatro e lo abbiamo vestito di cinema. E’ stata una esperienza formidabile. Sono abbastanza intelligente da capire che non ci si confronta con chi è inarrivabile, è un genio Eduardo De Filippo”. L’ha incontrato da ragazzino quando era allievo dell’accademia e “me la ricordo questa figura esile che con quel filo di voce che arrivava fino in fondo e ci faceva sganasciare dal ridere. E’ il ricordo che mi porto dentro e Natale in casa Cupiello è il capolavoro per eccellenza”.
E’ entusiasta l’attore che non vede l’ora che il pubblico guardi il risultato di un grande lavoro, l’omaggio al grande drammaturgo napoletano: “Un grande film, un grande cast ed è molto bello essere fieri di quello che si è fatto”.