L’ultima notte del padre di Renato Zero: “Mi ha parlato della sua vita” (Foto)
Renato Zero è stato al capezzale del padre per due notti ascoltando il suo delirio, la sua vita (Foto)
Un momento della vita in cui è stato più felice, è la domanda che Mara Venier rivolge a Renato Zero durante l’emozionante intervista a Domenica In (Foto). “Senza ricordi è un palazzo senza fondamenta” e Zero racconta di suo padre, delle sue ultime due notti in cui lui è rimasto al suo capezzale. “Non felice ma ho avuto modo di stare in una zona di agio, come ricevere una grazia quando sono stato al capezzale di mio padre che mi lasciava e sono state due notti di delirio e lui dal coma ha toccato le foglioline del mio maglione e mi ha parlato per una giornata prima di cadere e mi ha raccontato della sua vita come in un delirio”. Renato Zero ringrazia per quei momenti, per quelle ultime ore di vita di suo padre: “In qualche modo mi stava depositando la sua vita”.
RENATO ZERO: “MI HA COLPITO IL FATTO CHE LUI STESSE GIA’ DALL’ALTRA PARTE”
“Non sempre conosciamo la vita dei nostri genitori perché il tempo, la responsabilità e gli oneri non sempre lasciano lo spazio necessario per una confidenza così. Spesso non sappiamo cosa i genitori possono avere vissuto. Mi ha colpito il fatto che lui stesse già dall’altra parte e quelle cose le stesse rammentando con i fratelli era il benvenuto degli altri e lui che raccontava vi ricordate quello che siamo stati. Credo che forse la felicità è soprattutto quello”.
Ha cosi saputo tante cose della vita di suo padre. Una giornata intera di delirio ma la sua sensazione era che il padre quando toccandolo ha capito che lui c’era, era lì, che gli stava accanto, gli ha voluto lasciare quella eredità, raccontargli la sua vita, tutto di se stesso, senza sosta, ma lo stava raccontando a chi già lo aveva preceduto lasciando la vita terrena.