A Vieni da me Pierdavide Carone: “La malattia mi ha insegnato a non dare per scontato l’amore” (Foto)
L'intervista di Pierdavide Carone a Vieni da me, la malattia e cosa gli ha insegnato (foto)
Era in tournée con i Dear Jack quando Pierdavide Carone una mattina si è reso conto che c’era qualcosa di strano nel suo corpo, ha approfondito e ha scoperto si trattava di un tumore (foto). A Vieni da me Pierdavide Carone ha raccontato cosa gli ha insegnato la malattia. Non è mai stato in pericolo di vita perché per fortuna si è accorto subito del cancro ma ha subito un intervento chirurgico e la chemioterapia. In questi giorni il cantante ha ripetuto i controlli che si fanno dopo sei mesi, hanno confermato che sta bene. La sua prima reazione appena ha saputo del cancro è stata quella di tornare a casa, infilare la tuta e correre in palestra. Non ha ascoltato il suo corpo chiedendogli un altro sforzo ma la sua reazione lo ha aiutato a superare tutto. I medici l’hanno sempre rassicurato, deve molto al suo essere ipocondriaco, si è salvato per questo.
PIERDAVIDE CARONE C’E STATO UN MOMENTO IN CUI E’ CROLLATO
“La mia forza e il mio coraggio hanno vacillato due giorni prima dell’intervento quando ho scoperto che questo tumore era la conseguenza di un problema congenito e che non mi avrebbe impedito di vivere ma avrebbe reso più complicato dare la vita in un futuro, nel modo naturale. E’ stato scioccante, non che ci stessi pensando però sono subentrate delle riflessioni particolari che accompagneranno me e chi mi sarà accanto”. A sei mesi dal suo intervento anche suo padre ha scoperto la stessa malattia ma in un punto più delicato e ancora sta combattendo. Gli dispiace più di tutto di essere troppo lontano da casa, di non potere seguire suo padre come vorrebbe.
“La malattia mi ha insegnato a non dare per scontato l’amore delle persone. In un’era così accelerata ci sembra che qualche telefonata banale di un madre, un padre, una sorella, possano essere dei freni alla nostra vita… A volte rispondiamo seccati e siamo superficiali, non ascoltiamo quello che le persone hanno da dirci ma il fatto di essere costretto a fermarmi mi ha insegnato il valore dell’ascolto dell’altro. Quando magari ti sta dicendo che ti vuole bene ti devi concentrare su quello, per il resto c’è sempre tempo”. Come tutti si rimprovera di averlo fatto troppo spesso, di non essersi fermato, di avere risposto seccato. Stare male e fermarsi gli ha insegnato la cosa più semplice che spesso in tanti dimentichiamo.