La prova del cuoco svela il lato dolce di Cinzia Fumagalli, tutti in lacrime dopo gli attacchi (Foto)
Cinzia Fumagalli con i suoi giudizi duri a La prova del cuoco divide il pubblico, oggi la difesa di Elisa Isoardi che svela il suo lato più tenero (foto)
Cinzia Fumagalli non piace a tutti nel suo ruolo di giudice a La prova del cuoco, tutto nella norma così come sono normali i suoi commenti duri ai cuochi e i voti bassi; Elisa Isoardi e Claudio Lippi però oggi hanno voluto difenderla mostrando il suo lato dolce (foto). Per bilanciare un po’ la situazione salta fuori che la Fumagalli ha anche un cuore, tanta sensibilità e amore da donare, ma questo lo immaginavamo, nessuno pensa che lei sia cattiva, è semplicemente molto dura nei suoi giudizi in cucina. Forse i commenti dei telespettatori, di chi esprime il proprio giudizio sui social hanno indotto la conduttrice de La prova del cuoco alla sorpresa di oggi, protagonista Cinzia Fumagalli. “Il suo comportamento può dividere ma per quanto mi riguarda è una virtù” per Elisa il comportamento della Fumagalli aiuta la nascita di grandi chef.
CINZIA FUMAGALLI SI EMOZIONA A LA PROVA DEL CUOCO
“Signore a casa vi posso garantire che Cinzia ha soprattutto un grande cuore, ha adottato dei bambini”. Cinzia si commuove, confida che non ha figli, ha adottato dei bambini a distanza e con la sua famiglia ha ospitato dei bambini di Chernobyl aprendo la sua casa per le vacanze terapie. L’emozione è evidente, anche Elisa si commuove e ancora di più quando arriva la sorpresa, un videomessaggio di Anna che per lei è come una figlia, è la sua prima bambina arrivata da Chernobyl, oggi ha 30 anni, ed è mamma di due splendidi bambini.
Oggi è il compleanno di Anna e il regalo lo fa lei a Cinzia ringraziandola di tutto quello che ha fatto per lei, di avere aiutato la sua mamma a crescerla. Anche Claudio Lippi si aggiunge al coro chiedendo di non giudicare dalle apparenze le persone: “Sappiate che dietro ognuno c’è sempre una storia, bisogna sempre camminare con le scarpe degli altri…”. Un discorso che vale ovviamente per tutti.