Emanuele Trimarchi a Storie Italiane racconta tutta la sua paura delle agenti di Pamela Prati
Nella puntata di Storie Italiane in onda oggi 20 maggio 2019 su Rai 1 il racconto di Emanuele Trimarchi : ecco perchè ha paura delle agenti di Pamela Prati
Nella puntata di Storie Italiane in onda il 20 maggio 2019, si è parlato ancora una volta del caso “Pamela Prati“. Più che del suo mancato matrimonio con Marco Caltagirone, cosa che non interessa ormai più a nessuno, quello che il pubblico adesso vuole sapere, è il motivo che avrebbe spinto le due agenti della Prati, ancora prima che lei entrasse in questa storia, a “truffare” e prendere in giro anche altre persone. Una di queste, che ci mette la faccia e racconta la sua versione dei fatti è Emanuele Trimarchi, ex corteggiatore di Uomini e Donne che ha raccontato di aver vissuto, a causa di Pamela Perricciolo e di Eliana Michelazzo, un anno di inferno concluso con un tentativo di suicidio tanto era lo stato di depressione in cui il giovane era caduto. Emanuele Trimarchi ribadisce di esser stato in qualche modo raggirato prima dalle due agenti che, a suo dire, lo manipolavano e lo avevano allontanato da tutti. Ma, secondo quello che è il racconto del ragazzo, che Eliana e la Perricciolo al momento non hanno smentito con dichiarazioni ufficiali o diffide legali, le due agenti, non erano neppure molto limpide per quello che riguarda gli accordi economici. A detta del giovane infatti, le percentuali che loro trattenevano, erano ben più alte di quello che avrebbero dovuto incassare. Tutte accuse delle quali, qualora dovesse venire querelato, il Trimarchi risponderà nelle sedi opportune.
EMANUELE TRIMARCHI E IL SUO RACCONTO SUL RAPPORTO CON LE DUE AGENTI DI PAMELA PRATI A STORIE ITALIANE
Nella puntata di Storie Italiane in onda oggi, Emanuele è tornato a parlare di questa vicenda.
Io sono stato malissimo, sono stato nella loro agenzia in un anno. E’ stato infernale. Ho perso 10 chili, sono caduto in depressione. Una volta entrato nel programma (Uomini e Donne, ndb), hanno visto che, comunque, stavo emergendo abbastanza, hanno cominciato a capire che su di me poteva guadagnare qualche soldo. Io ero minacciato da loro, non avevo più una vita privata, ho cambiato due numeri di telefono, avevo perso i contatti con i miei amici, ero rintracciabile. Venivo minacciato da Simone Coppi, il marito di Eliana, che diceva di essere magistrato. Mi diceva che ero pedinato, monitorava quello che facevo. Simone Coppi erano Donna Pamela ed Eliana. Io non ho denunciato”.
Gli opinionisti presenti in studio, puntano però il dito contro Emanuele che, secondo il loro punto di vista, avrebbe dovuto denunciare tutto prima. Facile, secondo il parere di alcuni, uscire fuori adesso, con una storia così forte, “approfittando” del clamore mediatico di questa vicenda.
Emanuele, tornerà nella puntata di Storie Italiane, anche per chiarire come mai, abbia atteso tutto questo tempo prima di denunciare pubblicamente i fatti.